Nelle scorse settimane, vi abbiamo già presentato alcuni dei lavori che stiamo allestendo e che porteremo al Teatro Ventidio Basso entro la prossima primavera. Ma visto che non siamo riusciti a parlarvi di tutti i nostri progetti, questa settimana vi sveleremo un altro lavoro a cui ci stiamo dedicando e che sicuramente sarà un successo che appassionerà grandi e piccini, soprattutto perché proprio questi ultimi sono alcuni tra i protagonisti di: Pinocchio. La nostra versione di Pinocchio ha origine dal celebre Musical dal titolo “Pinocchio Il Grande Musical” prodotto nel 2003 dalla Compagnia della Rancia, con le musiche del famosissimo gruppo musicale Pooh, che nel 2002 pubblicarono un loro disco che si intitolava proprio Pinocchio, e che racchiudeva gli 11 brani che sono stati composti per lo spettacolo,ma che in realtà sono canzoni del tutto autonome e che possono essere ascoltate anche separatamente da esso.
Uno dei pezzi più allegri del Musical di Pinocchio della Compagnia della Rancia, con la colonna sonora dei Pooh, Sballo
Lo spettacolo della Compagnia della Rancia, è stato uno dei più grandi successi della compagnia di origine marchigiana e diretta da Saverio Marconi, ottenendo grande successo in tutta Italia. Lo spettacolo è la dimostrazione che oggi anche in Italia i grandi artisti sono in grado di produrre dei Musical di qualità. Basta pensare che prima del coraggioso impegno della Compagnia della Rancia, nel nostro paese il Musical era ancora un qualcosa di sconosciuto e troppo lontano dalla nostra cultura, per poter essere portato a teatro con produzioni di successo.
Uno dei pezzi più belli del Musical, Un Figlio Perfetto:
La scena finale del Musical:
Il nostro Pinocchi, così come quello della Compagnia della Rancia, ovviamente è basato sul protagonista del famosissimo romanzo “Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino” di Carlo Collodi.
QUALCHE CURIOSITA’ SU PINOCCHIO – In realtà Pinocchio è una marionetta e non un burattino, poiché il primo è un pupazzo di legno che si manovra con i fili, mentre il secondo si muove grazie ad una mano che viene infilata dentro al pupazzo. Nel testo originale di Collodi, comunque, viene chiamato burattino generando, così, l’equivoco che si continua ad usare ancora oggi. Uno degli aspetti fisici che contraddistingue la figura di Pinocchio, è il suo naso a punta che si allunga quando dice le bugie. Ciò comporta, da sempre, uno degli aspetti più complicati del suo allestimento teatrale, proprio perché a teatro non è facile riprodurre questo movimento.
IL NOSTRO ALLESTIMENTO – Anche per noi, quindi, la questione del naso di Pinocchio, è stato uno dei primi problemi che abbiamo dovuto affrontare. Nonostante ciò, però, siamo riusciti a trovare una soluzione creativa e originale, senza usare marchingegni elaborati e costosi. Ma non vi sveliamo qui la soluzione, perché vogliamo lasciarvi incuriositi, così da farvi venire a vedere lo spettacolo, che debutterà il prossimo 30 dicembre al Ventidio Basso. Come avevo già accennato precedentemente, il nostro allestimento è realizzato con il coinvolgimento di moltissimi bambini (3-6 anni) che noi chiamiamo affettuosamente “pinocchietti” e tanti altri ragazzi di 7-14 anni, che cantano, ballano e recitano e riuscendo ad interpretare anche i ruoli principali e i più complessi.
La serata al Ventidio sarà organizzata dalla Croce Rossa Italiana – Comitato di Ascoli Piceno alla quale sarà completamente devoluto l’incasso: un motivo in più per credere nella valenza umana e sociale del teatro e del musical come da sempre fa la nostra Associazione. In questo modo infatti, come ci dice il nostro regista Christian Mosca, “riusciamo a promuovere tra i più piccoli questa grande passione che è il teatro, fonte di ispirazione artistica e culturale e motivo di crescita per ognuno di noi; inoltre riusciamo a far capire direttamente ai giovani quanto sia importante, nel coltivare queste passioni, cercare di essere utili agli altri aiutando chi è stato più sfortunato di noi. Questo è il motivo per cui, ancora una volta, la nostra Fly Communications ha appoggiato appieno il progetto della Croce Rossa (come succede con altri enti no-profit di Ascoli con cui sovente collaboriamo tra cui la Parrocchia del SS. Crocifisso dell’Icona e la Fondazione Simona Orlini Onlus) mettendosi al suo servizio con tutta la sua schiera di meravigliosi bimbi (sul palco si muoveranno circa 45 ragazzi)“. Ma non vogliamo svelarvi tutto e se siete curiosi di saperne di più veniteci a vedere. Non prendete appuntamenti per il 30 dicembre, perché vi aspettiamo al Ventidio Basso. Una serata di teatro ma anche una bella occasione per aiutare gli altri divertendosi.
Per info e prenotazioni: Fly Communications e biglietteria del Teatro Ventidio Basso (0736.244970).