D’Erasmo si insedia : dobbiamo serrare le fila

ASCOLI PICENO – “Domani è già tardi”. Questo è lo slogan coniato da Paolo D’Erasmo in occasione del discorso del suo insediamento come nuovo Presidente della provincia di Ascoli Piceno. Ad applaudirlo, oltre alla nuova giunta formata da dieci consiglieri a maggioranza facenti parte della lista dell’ex sindaco di Ripatransone, erano presenti anche l’onorevole del Partito Democratico Luciano Agostini, il sindaco di San Benedetto Giovanni Gaspari e l’ex Presidente della Provincia Pietro Colonnella. Nessun esponente del centro destra provinciale si è visto durante questo primo Consiglio, con anche lo scranno riservato all’ex assessore provinciale, ora consigliere, Andrea Antonini che è rimasto vuoto. Nel suo primo discorso di indirizzo delle linee guida del suo governo D’Erasmo ha parlato di una situazione difficile, dove per uscirne sarà fondamentale che tutti serrino le fila lavorando in sinergia con tutti i comuni e le forze economiche e sociali del territorio, indicando poi quali saranno gli obiettivi e spiegando cosa già ha fatto in questi primi 15 giorni a Palazzo San Filippo.

I TRE OBIETTIVI – Come sottolineato da D’Erasmo all’inizio del discorso la provincia sta vivendo un momento difficile e, per riuscire a sopravvivere, il neo Presidente ha indicato tre obiettivi. Il primo naturalmente è il bilancio, con circa 3 milioni di Euro da reperire entro novembre per chiudere il rendiconto ed evitare il dissesto ed iniziare poi a programmare il 2015. Il secondo punto è la riduzione della spesa provinciale, con azioni di risparmio su tutti i fronti cercando comunque di non depotenziare i servizi. Terzo obiettivo sono le risorse da cogliere con progetti mirati per un rilancio socio-economico, in quest’ottica sarà strategico dare impulso e rafforzare l’Ufficio Europa per accedere ai fondi europei

I PRIMI 15 GIORNI – Proprio per indicare che il suo motto “domani è già tardi” D’Erasmo ha elencato quali sono state le sue prime mosse nei suoi primi 15 giorni : ” Con un atto di indirizzo ho già provveduto a varare un piano straordinario di manutenzione delle strade che partirà da lunedì, rafforzando l’organico di venti unità reperite dagli altri servizi interni. Come mi sono insediato poi ho visto che ci sono alcune situazioni da sbloccare per il reperimento di somme per il bilancio, come nel caso dell’Anas dove dovrebbero arrivare 2 milioni di Euro. Sempre su questo fronte mi sono incontrato al Ministero dello Sviluppo Economico per il conseguimento di somme per il patto territoriale dell’agricoltura. In più sono convinto che sarà fondamentale fare rete ed ho già chiesto un incontro con il Governatore Spacca e convocato l’assemblea Ata per dipanare gli enormi problemi derivanti dalla gestione dei rifiuti”.