Dimenticare il pareggio-beffa di domenica scorsa contro il Gubbio e tornare subito al successo, per allontanare le critiche e per riprendere la scalata verso la vetta e il grande sogno chiamato Serie B. Questo l’imperativo con il quale l’Ascoli Picchio, domani pomeriggio alle 16, dovrà scendere in campo al Del Duca contro il Pontedera, una formazione molto in forma che peraltro occupa il secondo posto al pari dei bianconeri e che lo scorso anno rifilò alla compagine picena ben cinque reti. Petrone, però, per questo impegno contro i toscani avrà diversi problemi di formazione. Ma procediamo con ordine.
QUI ASCOLI – Mister Petrone dovrà rinunciare a due pedine molto importanti, come l’attaccante Perez (ancora acciaccato) e il fantasista Chiricò, squalificato per due giornate dopo l’espulsione sciocca rimediata nel turno precedente per la manata ai danni di Marchionni. Il tecnico del Picchio, comunque, riproporrà come sempre il suo classico 4-2-3-1. In attacco, comunque, verrà confermato Altinier, che si è sbloccato finalmente domenica scorsa contro il Gubbio, supportato da capitan Berrettoni e da Mustacchio. Dietro l’attaccante, inoltre, potrebbe esordire dal primo minuto anche il giovane Lion Giovannini, che ha smaltito l’affaticamento muscolare che lo ha costretto ad allenarsi a parte ad inizio settimana e che scalpita dopo l’ottima prova fornita in Coppa Italia contro il Teramo. A centrocampo, torna Pirrone al fianco di Addae. Davanti a Lanni, invece, la linea difensiva sarà composta dai centrali Mori e Mengoni, con Avogadri a destra e il ballottaggio tra Rossi e Dell’Orco per la corsia di sinistra.
LA CARICA DI AVOGADRI – A parlare, in casa bianconera, prima del match contro il Pontedera, è stato proprio il terzino Avogadri. “Si tratta di uno scontro diretto, visto che loro hanno gli stessi punti nostri e sono secondi in classifica – ha spiegato l’esterno arrivato in estate sotto le Cento Torri dalla Cremonese – Dunque, dobbiamo far di tutto per vincere, dopo il pareggio contro il Gubbio che per come è arrivato ci ha lasciato sicuramente tanto amaro in bocca. Sarà una gara delicata, ma ci teniamo a far bene e a regalare una bella soddisfazione ai nostri tifosi, visto che in casa non vinciamo dalla seconda giornata di campionato contro L’Aquila. Gli stimoli non mancano in vista di una sfida come questa e proveremo a centrare la vittoria mettendo in campo tutta la nostra grinta, la nostra determinazione e le nostre energie. Avremo delle assenze importanti – ha concluso Avogadri – ma chiunque scenderà in campo darà il massimo e lotterà fino al 90esimo ed oltre per questa maglia”.
QUI PONTEDERA – Il tecnico del Pontedera, Paolo Indiani, dovrebbe invece riproporre la stessa formazione che lunedì scorso, nel posticipo, ha superato per 4-3 il Prato. Nel 3-5-2 dei toscani, la coppia d’attacco sarà composta da Grassi e Cesaretti, mentre a centrocampo ci saranno Galli, Bartolomei, Caponi, Settembrini e Paparusso, anche se quest’ultimo potrebbe rifiatare e lasciare spazio a Romiti. Il portiere, poi, sarà sempre Ricci, con la retroguardia formata da Madrigali, Vettori e Redolfi.
LA COPPA – Infine, l’Ascoli ha conosciuto anche il nome dell’avversaria che incontrerà, con data ancora da stabilire, negli ottavi di finale di Coppa Italia di Lega Pro, che si disputeranno in gara unica. Si tratta della Casertana, che mercoledì sera ha sconfitto il Benevento per 2-1.
