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ASCOLI PICENO – Valorizzare la vecchia arte di ceramica e dare un nuovo impulso al turismo. Questo l’obiettivo de “L’Amore sacro e l’Amor profano”, mostra promossa e organizzata dalla CNA e in programma nel weekend ad Ascoli Piceno.

UN TURISMO RELIGIOSO – Circa 20 aziende metteranno in esposizione i propri lavori, con oltre un centinaio di pezzi che il pubblico potrà osservare da vicino. “Si tratta di un’iniziativa piuttosto particolare”, ha spiegato Barbara Tomassini, vicepresidente della CNA. “Innanzitutto perché parliamo di una manifestazione rivolta alle imprese, il vero obiettivo sono loro e il mondo del lavoro. E inoltre perché già con il titolo della mostra abbiamo deciso di dare un indirizzo specifico all’iniziativa. Il nostro obiettivo è quello di iniziare a sperimentare un turismo religioso, un turismo di nicchia che possa portare nel nostro territorio sempre più persone e visitatori”. La maggior parte degli espositori arrivano dalle Marche, ma non mancheranno pure imprese provenienti dall’Abruzzo, dall’Umbria e dal Lazio.

IL PROGRAMMA DELLA MOSTRAL’appuntamento con “L’Amore sacro e l’Amor profano” è per sabato 1 e domenica 2 novembre. Il primo giorno, alle ore 16, presso la chiesa di San Vincenzo Anastasio verrà dedicata un’esposizione ai maestri Lanzarotti e Cordivani, con la mostra tematica “La maiolica e l’iconografia Mariana” che durerà anche per tutta la giornata di domenica. Solo il 2 novembre invece prenderà il via la mostra mercato “L’artigianato in piazza Ventidio Basso”. A essere esposte saranno le immagini Mariane e devote nella ceramica di ieri e di oggi, con la piazza da poco ristrutturata che diventerà centro nevralgico della cultura e del turismo in questo weekend. Un appuntamento che – a sentire le autorità – si spera possa essere ripetuto annualmente per diventare un piccolo punto di riferimento per i ceramisti del territorio e non solo.

ECCELLENZE DEL TERRITORIO – “Credo sia una bella iniziativa per valorizzare una piazza che ad Ascoli è stata rimessa a nuovo da poco”, ha dichiarato l’Assessore al Commercio Alessandro Filiaggi. “Cercheremo di dare risalto alla ceramica artistica ascolana, si tratta di una vera e propria arte che può attirare un gran numero di turisti da diverse zone della penisola. Vogliamo aprirci al mondo della cultura”. Sulla stessa lunghezza d’onda il Presidente della CNA, Luigi Passaretti: “Daremo risalto alle eccellenze del nostro territorio. Troppo spesso gli stessi ascolani non hanno idea di tutte le preziosità di cui dispongono, noi faremo conoscere il vecchio sapere della ceramica a persone di tutte le età. Un ringraziamento speciale al Comune di Ascoli, che ci ha sostenuto dal punto di vista logistico”. Tutt’altro che arte minore dunque quella che verrà messa in esposizione sabato 1 e domenica 2 novembre in piazza Ventidio Basso. Si prevede un afflusso importante di partecipanti, con l’ingresso alla mostra che sarà gratuito in entrambe le giornate.

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