SPINETOLI – Si è tenuto lunedì 20 ottobre il primo incontro tra le parti sociali e l’azienda Liomatic spa. Liomatic, infatti, ha presentato ai sindacati un piano di licenziamento per 151 addetti il 10 di settembre e a Roma se n’è discusso; forte la preoccupazione per le sigle sindacali e per i lavoratori.
LA CRISI AZIENDALE – La Liomatic, azienda di distributori automatici per cibi e bevande, nel corso degli ultimi anni si è caratterizzata per un forte sviluppo della propria competitività sul piano nazionale attraverso numerose acquisizioni di società che ne hanno fatto uno dei leader del settore. Oggi, anche a seguito di una normativa nel settore alquanto lacunosa, caratterizzata da una forte concorrenza sul prezzo di vendita dei prodotti, accentuata anche dalla crisi economica, si trova in difficoltà ed intraprende un’azione di riorganizzazione tutta incentrata sulla riduzione del personale.
LE SORTI DELLE SEDI – Per la sede di Macerata si tratta di 16 dipendenti su 95, per i quali si prefigura l’uscita dall’Azienda. La filiale di Spinetoli (AP) rischia la chiusura con il licenziamento di 11 dipendenti su 26 e il trasferimento dei restanti nella vicina filiale di Macerata. Sul tavolo della discussione ci sono anche le filiali di Pesaro, Jesi, San Salvo, Apricena, Perugia, Terni, San Giustino e Faenza dove ci saranno gli altri licenziamenti. Complessa la realtà aziendale, come testimoniata dagli stessi dipendenti, soprattutto nelle sede centrale di Perugia dove su circa 150 dipendenti saranno 35 i licenziamenti.
