C’era una volta. Per generazioni le fiabe hanno avuto questo incipit. C’era una volta un re, una regina, un castello, una principessa, un cattivo e un lieto fine.
Ruoli definiti, chiari, senza bisogno di approfondimento. Favole su cui la Disney ha costruito i suoi fasti, traducendole in film entrati di diritto nella storia della cinematografia.
La bella addormentata nel bosco, novella della tradizione europea conosciuta maggiormente nella versione di Charles Perrault, fu il sedicesimo lungometraggio prodotto dalla Casa statunitense, ma a fronte di un budget imponente per il 1959 non ebbe il successo sperato, tanto da rimanere per 30 anni l’ultima trasposizione disneyana di una favola.
In quel film, rivalutato nelle successive edizioni fino a diventare un classico, comparve per la prima volta quella che nell’immaginario collettivo ha assunto il ruolo della cattiva per eccellenza, la strega Maleficent.
In un’epoca, quella attuale, in cui sembra sentirsi il bisogno di una rivoluzione delle certezze costituite, e in cui anche le fiabe subiscono un restiling in cui buoni e cattivi si cambiano d’abito, Robert Stromberg esordisce alla regia dando nuova luce al mito della fata cattiva. Affidando il ruolo di protagonista ad Angelina Jolie, il regista mette in scena un reboot che umanizza la perfida Malefica e offre allo spettatore una versione moderna e femminista del vero amore celebrato nel bacio salvifico.
In un trionfo di effetti speciali che non prevalgono sulla storia, il film scava alla ricerca della bontà che risiede anche nell’animo più crudele.
I detrattori rimproverano proprio quest’ultimo aspetto, che di fatto svilisce la potenza di un’eroina dark capace di entrare con forza nell’immaginario collettivo, per metterne in luce l’umana debolezza.
Ma va ricordato che si tratta comunque di un’opera Disney, che seppur tacciabile di un fondamentale buonismo conservatore, ha l’innegabile pregio di spolverare i vecchi canoni fiabeschi e offrire ai bambini moderni una nuova visione di amore, vendetta e redenzione, probabilmente più completa di ciò che c’era una volta.
REGIA: Robert Stromberg
ANNO: 2014
GENERE: Fantastico
DURATA: 97 minuti