ASCOLI PICENO – Un nuovo incontro tra le organizzazioni sindacali confederali nell’ambito del percorso concordato con la Regione Marche e recepito con la DGR 149/2014 per il Piano attuativo sulle liste di attesa. Si è innanzitutto preso visione dei dati raccolti dal monitoraggio registrato dall’ultimo report e quindi si è discusso congiuntamente delle azioni che sono in fase di concreta attuazione per le situazioni di maggiore criticità, che riguardano in particolare l’ambito cardiologico e dell’ecografia.
STOP ALLE LISTE D’ATTESA – Si è, infatti, proceduto ad assegnare un cardiologo ospedaliero all’attività distrettuale, con potenziamento dell’offerta e soprattutto l’avvio di percorsi di presa in carico del paziente cronico. Sul versante dell’ecografia, invece, si è proceduto ad una revisione delle prestazioni richieste alle strutture convenzionate, senza modifica delle risorse assegnate, per poter procedere nelle prossime settimane ad un significativo ampliamento dell’offerta. Per quanto riguarda il tema specifico della risonanza magnetica, infine, si potrà avvertire un intervento significativo con il prossimo aggiornamento tecnologico finanziato dalla Regione Marche con l’acquisto di due nuovi dispositivi. Per ottimizzare i percorsi, inoltre, si è preso atto dei percorsi per le prestazioni prioritarie (quelle a breve termine e che non ricorrono al Cup), mentre sul tema dell’appropriatezza si è dato avvio ad un periodo di monitoraggio delle prescrizioni per garantire l’utilizzo ottimale dell’offerta di prestazioni.
L’OFFERTA RESIDENZIALE – Nel corso dell’incontro si è poi fatto il punto sull’avanzamento del percorso relativo all’offerta residenziale. La Regione Marche ha provveduto alla pianificazione del riassetto complessivo con la DGR 986/2014 con una stanziamento di un milione di euro per l’anno 2014 per l’attivazione delle Case della salute (nella sede ex Gil ad Ascoli Piceno) con 60 posti letto di residenza protetta per anziani e 20 di residenza protetta per dementi. Per i semiresidenziali per l’Alzheimer sono previsti 20 posti letto per il Distretto di Ascoli Piceno e 20 posti letto per il Distretto di San Benedetto del Tronto. Sarà avviata una fase di equilibrio tra i due distretti, rispettando il principio di concentrare le risorse in strutture di maggiore dimensioni: i posti letto saranno collocati nel Comune di Ascoli Piceno, San Benedetto del Tronto e Montalto, mentre i posti residenziali per le demenze saranno attivati a San Benedetto del Tronto.
