Una super-doppietta del difensore Mengoni regala all’Ascoli tre punti d’oro sul campo della Lucchese, proiettando il Picchio in testa alla classifica, in attesa delle gare del Pisa e della Reggiana, che giocheranno domani. La squadra di Petrone, contro i rossoneri, ha dato una grande dimostrazione di froza, seppur al cospetto di una compagine forse poco attrezzata per un campionato difficile come quello di Lega Pro. Per i bianconeri, comunque, un successo che porta una ventata di entusiasmo, in vista del doppio impegno casalingo contro il Gubbio e il Pontedera.
LE FORMAZIONI – Mister Petrone conferma le indiscrezioni della vigilia, riproponendo ancora una volta il 4-2-3-1, con diversi cambi rispetto alla gara pareggiata in casa contro il Pisa. A cominciare, ad esempio, dalla retroguardia, con Pelegatti che torna dal primo minuto al posto dello squalificato Mori, affiancando Mengoni al centro della difesa. Davanti a Lanni, a destra c’è sempre Avogadri, mentre a sinistra è confermatissimo il giovane terzino Rossi. A centrocampo, Pirrone è affiancato da Addae, con Altinier al posto di Perez nel ruolo di punta centrale. Alle sue spalle, agisce il trio delle meraviglie composto da Mustacchio, capitan Berrettoni e Mino Chiricò. Per quanto riguarda la Lucchese, invece, Guido Pagliuca dà fiducia in attacco al giovanissimo Ferrante, classe 1995, e al quasi coetaneo Boilini. In porta gioca Casapieri, con la linea difensiva formata da Vittiglio, il rientrante Dejori, Calistri ed Espeche. A centrocampo, nel 4-4-2 toscano, c’è invece spazio per Lo Sicco, Calcagni, Nolè e Santini.
PRIMO TEMPO – Pronti, via. L’Ascoli non perde tempo e fa già capire di essere arrivato allo stadio “Porta Elisa” solamente con un obiettivo in testa: portare a casa i tre punti. Alla prima occasione, infatti, i bianconeri passano in vantaggio con Mengoni, bravo e lesto a deviare in rete il corner calciato da Berrettoni, approfittando anche di una pessima uscita del portiere rosssonero Casapieri. La reazione della Lucchese arriva al 12′, con Santini lanciato in porta ma proprio in extremis viene fermato dal grande intervento di Pelagatti. Al 24′, i padroni di casa ci provano anche con Boilini, con una conclusione pericolosa che però viene bloccata senza troppe difficoltà da Ivan Lanni. Lo stesso attaccante ci riprova al 33′ con un bel colpo di testa, ma la sfera non inquadra lo specchio della porta. Un minuto più tardi, invece, l’Ascoli sfiora il raddoppio con il destro dalla distanza di Pirrone, ma stavolta Casapieri si fa trovare pronto alla respinta. Negli ultimi minuti, poi, la Lucchese si spinge tutta in avanti, ma la retroguardia ascolana limita le sterili offensive dei rossoneri.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa, l’Ascoli torna in campo con gli stessi undici del primo tempo, mentre per la Lucchese il tecnico Pagliuca inserisce Biasci al posto di Boilini. Passano appena tre giri di lancette, però, che i locali sfiroano clamorosamente il pari, con Santini che tutto solo davanti a Lanni non calcia ma serve un compagno, di fatto sprecando malamente la nitida occasione da gol. aL 10′, è ancora il giovane centrocampista ad impensierire la difesa del Picchio, con Lanni che deve tuffarsi alla sua destra per bloccare a terra l’insidioso tiro dello stesso Santini. Al quarto d’ora, i ragazzi di Petrone potrebbero raddoppiare in azione di contropiede, ma Addae arriva al limite dell’area e scaglia un tiro che termina a lato. Il tecnico bianconero, allora, inserisce Bangal al posto di uno spento Altinier e al 20′ arriva il gol della sicurezza. Ancora una volta, è il difensore Mengoni a battere Casapieri con un preciso piattone su assist di Pirrone. Pagliuca, espulso per proteste, butta nella mischia anche Ferretti per cercare di riaprire la gara, ma l’Ascoli è carico e non concede nulla alla Lucchese. Al 26′, Lanni vola per deviare il colpo di testa di Biasci, mentre per il Picchio entra Gualdi al posto di Mustacchio per dar man forte al centrocampo. Non accadrà più nulla fino al triplice fischio finale, con la curva ascolana in festa per il terzo trionfo esterno in campionato.
