ROMA – Prima internazionale per il film “Mio papà” di Giulio Base con Giorgio Pasotti, Donatella Finocchiaro e il piccolo Niccolò Calvagna, prodotto dalla Movie And con Rai Cinema. Al Festival Internazionale del Film di Roma (fuori concorso per la sezione Alice nella città) è stato presentato il film girato nelle Marche, per la precisione a San Benedetto, Grottammare, Monteprandone e Falconara, e che uscirà nelle sale italiane dal 27 novembre. Da giovedì mattina, nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica della capitale, alla presenza di giornalisti e autorità, l’appuntamento atteso da tutta la Riviera delle Palme.
IL FILM – È un film incentrato sull’esperienza di amare figli, l’esperienza di quei padri e quei figli che si scelgono per amore e non per Dna. “Quasi una narrazione di affetti giuridicamente illegali – è stato evidenziato nell’incontro con la stampa – dove l’amore paterno è più forte delle convenzioni”. Una bella favola che nasce dall’esperienza diretta, vissuta nel reale dal regista Giulio Base, resa arguta e vivace dal protagonismo del giovane Niccolò Calvagna. È anche un film che parla di mare. E proprio il legame col mare, sviluppato nella narrazione, ha determinato la partecipazione della Regione Marche alla produzione.
MIO PAPA’ – Sono proprio i luoghi di mare, infatti, a donare al film un valore aggiunto e al tempo stesso un’occasione per scoprire e valorizzare ambientazioni suggestive e spesso sconosciute. “Il cinema è una risorsa eccezionale di valorizzazione territoriale – evidenzia il presidente della Regione, Gian Mario Spacca -. Investire in questo settore consente di presentare le proprie eccellenze a un pubblico vasto di turisti potenziali che riescono a scoprire anche gli angoli meno noti del nostro Paese. Da questo punto di vista le Marche stanno diventando un set ideale per le nuove produzioni cinematografiche, che intendiamo favorire e sostenere, viste le ricadute e la visibilità che consentono di conseguire”.
VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO – Le cinque settimane di produzione nelle Marche hanno determinato una ricaduta sul territorio in termini economici stimata in 85 mila euro, pari al doppio delle somme investite dalla Regione e da Marche Multimedia. Hanno contribuito alla sua realizzazione anche sponsor privati marchigiani. Indubbia la valorizzazione e la promozione territoriale come hanno sottolineato le rappresentanze istituzionali presenti all’importante appuntamento romano. Oltre al presidente Spacca hanno assistito alla prima la direttrice di Marche Cinema Multimedia Stefania Benatti, l’assessore regionale alla Pesca Sara Giannini e l’assessore alla Cultura del Comune di San Benedetto del Tronto Margherita Sorge.