ASCOLI PICENO – Ultimi giorni di mandato per il Presidente della Provincia Piero Celani che si vuole togliere qualche sassolino dalla scarpa riguardante la Bretella a San Benedetto e più in generale su tutto il tema legato alle infrastrutture della viabilità. Non risparmia di certo stoccate e battute al sindaco di San Benedetto Giovanni Gaspari che, in occasione della visita in Riviera del Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Riccardo Nencini, aveva attribuito a Palazzo San Filippo le responsabilità se il progetto della Bretella è ancora fermo al palo, affermando che la provincia avrebbe dovuto coordinare verso il percorso migliore.
LA RISPOSTA DI CELANI – ” Da San Benedetto ci è piovuto un clamoroso assist – commenta il Presidente Celani – visto che probabilmente Gaspari e soci hanno ben poca memoria. Oltre al fatto che sarebbe interessante sapere che fine hanno fatto i 300.000 Euro del finanziamento del 2007 quando io non c’ero, se c’era tutto questo interesse potevano approvarlo subito. Io ho tentato di riprendere la cosa nella convinzione dell’importanza della realizzazione della Bretella, studiando cinque soluzione attuative. Poi si viene a sapere che l’Anas, ente finanziante, aveva messo in piedi l’ammodernamento della Statale 16 da Cattolica a Foggia, con il tratto riguardante San Benedetto messo in buona posizione di priorità. Noi abbiamo preso la palla al balzo e subito fatto incontri tecnici con l’Anas trovando alla fine quattro soluzioni. A maggio abbiamo mandato una raccomandata alla Regione per far si che, assieme ai Comuni di San Benedetto e Grottammare che sono quelli interessati, scegliesse quale fosse il progetto migliore con il nostro compito che a quel punto era terminato. Da quel giorno non si è saputo più nulla, così il 30 settembre abbiamo mandato una lettera alla Regione e ai due Comuni ed adesso, dopo la brutta figura fatta alla presenza di Nencini, danno la colpa a noi ma chi nasconde le proprie responsabilità sotto la neve basta un raggio di sole per farle saltare fuori”.
PROGETTI REALIZZATI E QUELLI IN CANTIERE – Non solo l’argomento Bretella sul tavolo della conferenza stampa ma anche un bilancio di ciò che è stato realizzato dalla Provincia in questi anni in materia di infrastrutture legate alla viabilità. ” Assieme a me quest’oggi ci sono gli ingegneri Capriotti e Fiorentino che hanno seguito i vari lavori – spiega Celani – senza abusare delle forbici per tagliare nastri o strombazzate varie abbiamo realizzato molto e diversi progetti sono stati approvati ed inizieranno a breve. Ora sono iniziati i lavori alla fine dell’Asse Attrezzato per il miglioramento della rotatoria, abbiamo fatto il primo lotto della Mezzina ed il terzo lotto è fermo solo per beghe tra le imprese ma entro l’anno si dovrebbe partire. Altri importanti lavori sono stati la rotonda realizzata a Colli e la messa in sicurezza ad Ascoli del ponte sulla circonvallazione nord all’altezza del cimitero. A queste cose vanno aggiunti due progetti che partiranno a breve : una rotatoria a Villa pigna nell’incrocio della Piceno Aprutinia e la ricostruzione del ponte a Montefiore“.
I DANNI DEL MALTEMPO – Gli ingegneri della Provincia poi spiegano come, a causa degli alluvioni di novembre e dicembre 2013, sia stata fatta una richiesta di fondi per 14 milioni di Euro ma a fronte di questa richiesta ne sono arrivati solo 600.000 Euro di rimborso delle spese straordinarie e 1,5 milioni di Euro per il ponte di Montefiore. Per il maltempo di maggio 2014 ne sono stati chiesti altri 2,3 milioni di Euro e ne sono arrivati solo 17.000 Euro. Allo stato attuale ci sono 139 schede progetto riguardanti gli alluvioni del 2013 e 32 per quello del 2014 che sono in attesa di finanziamenti.
