ASCOLI PICENO – Il 5 ottobre la splendida cornice del Chiostro di San Francesco ad Ascoli Piceno ha ospitato la prima esposizione di opere d’arti viventi dal titolo Monna Lisa & Co, prodotta dalla mente di Walter Galotto, promossa dalla ProLoco di Roccafluvione e con il patrocinio del Comune di Ascoli Piceno. La mostra, rimasta aperta per la giornata di ieri dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 20, con ingresso gratuito, ha raccolto 23 quadri celebri e 45 interpreti.
L’EVENTO ─ La particolarità del progetto consiste, proprio, nel mostrare l’arte sotto un altro punto di vista: una storia della pittura animata, dove la parola d’ordine è stata “artigianalità”. Ecco allora i lavori prendere davvero vita attraverso dei figuranti che, per l’intera giornata, hanno posato all’interno delle varie cornici, poste per aiutare a riprodurre le posizioni, i gesti, i trucchi e i costumi, come negli originali. Tutto è stato curato nel minimo dettaglio. Inoltre, dinanzi ad ogni quadro vivente, è stata posta una foto e il titolo dell’opera autentica, proprio per coinvolgere un vasto pubblico, da coloro che erano più esperti ai semplici curiosi, permettendo così a chiunque di comprendere il vero significato di ciascuna di esse.
L’IDEA ─ Scopo principale della galleria era avvicinare un mondo spesso troppo di nicchia, qual è l’arte, alla gente comune. Il debutto dell’iniziativa, che ha pochi precedenti in Italia se non quella di Città della Pieve, è avvenuto lo scorso marzo proprio nel paesino dove tutto questo è stato ideato e creato, cioè Roccafluvione, vedendo la partecipazione di molti visitatori e con un risultato davvero inaspettato. “Non si vogliono oltraggiare nè opere nè autori, anzi, uno degli obiettivi è stato quello di rendere la rappresentazione dei quadri il più verosimile possibile alla realtà – ha spiegato Galotto, direttore artistico dell’evento – Una modalità simpatica, pensata per far divertire anche i giovani, cercando anche di raccontare cinque secoli di storia dell’arte: dalla Primavera di Botticelli alla Gioconda di Leonardo da Vinci, dall’Ultima Cena fino alle opere più moderne come Marilyn di Andy Warhol”.
I PROTAGONISTI ─ Ad interpretare le celebri tele i giovani del paese di Roccafluvione, ma con il prezioso aiuto di mamme, zie ed esercizi commerciali che hanno provveduto alle acconciature, alla realizzazione degli abiti, alla grafica e a quanto necessario per l’allestimento.
