SAN BENEDETTO DEL TRONTO – I comitati costituiti per le primarie hanno continuato la loro attività politica e ne hanno dato testimonianza con la partecipazione alla due giorni fiorentina del 20 e 21 settembre. Alla presenza dei massimi esponenti renziani e dei rappresentanti parlamentari, i comitati locali hanno deciso di costituirsi in rete e creare un collegamento tra le associazioni pro Renzi italiane sotto l’unico nome di Adesso Italia.
ADESSO ITALIA – A raccontare l’esperienza fiorentina Claudio Bellini, che ha partecipato a nome del Piceno. “Abbiamo parlato di rete – spiega -, da soli non siamo nessuno e un coordinamento così ci permetterà di essere visibili. L’associazione, riconosciuta a livello nazionale, avrà ampia visibilità e una più solida formazione”. Ora, quindi, tutto si potrebbe pensare tranne che la chiusura del gruppo costituitosi al tempo delle Primarie di Partito. A detta dei componenti piceni, infatti, l’azione riformatrice e innovativa della frangia renziana sarà difficile da scardinare. Confermano la partecipazione, per esempio, i sindaci piceni Stracci, Caioni e Rosetti, ma anche Manfroni della segreteria sambenedettese e il fedelissimo Capriotti. E si danno appuntamento per sabato prossimo alla seconda edizione della Leopolda Marche organizzata a Loreto. Ma la nostra città, o meglio, la vecchia guardia del Partito Democratico cittadino saprà accogliere questa novità?
FABIO URBINATI – “Matteo Renzi manda un messaggio chiaro e inequivocabile e i risultati ci daranno ragione – commenta l’assessore sambenedettese Fabio Urbinati – Di certo non permetteremo che i vecchi volti della politica si mettano sotto il cappello di Renzi. Le primarie, poi, saranno un caposaldo per il futuro equilibrio del Partito”. Una dichiarazione velata in vista delle elezioni regionali e amministrative? Urbinati si dichiara a disposizione del Partito.