ASCOLI PICENO – Taglio ufficiale del nastro per Villa Tofani che già da lunedì sarà operativa nella sua nuova veste. L’edificio, acquistato e ristrutturato dalla Provincia a da fondi europei per una spesa totale di circa 1,5 Milioni di Euro, sarà infatti il centro propulsore delle start up del territorio e della ricerca, nella speranza che sia, visto la sua collocazione a ridosso dell’area ex Carbon, solo il primo tassello del futuro Polo Scientifico e Tecnologico che si spera sorgerà nell’area della fabbrica dismessa. Una inaugurazione questa che è il completamento di una idea nata nel 2007 dall’Università di Camerino che per prima aveva ipotizzato per l’utilizzo dell’area la creazione di un Polo di ricerca.
PARLA CELANI – “Questo è un importantissimo punto di partenza – spiega il Presidente della provincia Piero Celani – c’è una grande soddisfazione per esser riusciti a portare a termine questo progetto che deve essere il punto di partenza per la riqualificazione di tutta l’area ex Carbon. Villa Tofani sarà la casa per la creazione di nuove imprese. Sono convinto che l’unica soluzione per uscire dalla crisi che attanaglia il nostro territorio sia il non puntare solo sulla produzione ma anche nelle capacità, quindi fondamentale sarà investire, come avviene in questo progetto, nel capitale umano“.
COSA SARA’ VILLA TOFANI – La struttura, completamente rinnovata nel suo interno, si sviluppa per quattro piani per un totale di centinaia di metri quadri che ospiteranno aule, uffici, sedi per riunioni ed esposizioni. Questo piccolo gioiellino è stato affidato a Confindustria Ascoli affinchè venga utilizzata dalla sua società Hub21 e dall’Istao, Istituto Adriano Olivetti di Ancona. Duplice sarà la funzione di Villa Tofani, ovvero quello di motore per la nascita e la realizzazione di nuove start up nel territorio, sempre in questa ottica si terrà ad Ascoli questo fine settimana Start Up Weekend organizzato sempre dall’Istao e da Hub21, ma sarà anche un centro di ricerca pura visto che ospiterà anche i ricercatori di Tecnomarche.