SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’Amministrazione snocciola i dati turistici relativi al primo semestre 2014, ma per Pasqualino Piunti (Forza Italia) sono “tutti da verificare, soprattutto sul turismo russo”. Doveroso sottolineare che i dati forniti dalla Regione Marche si riferiscono ai primi sei mesi dell’anno 2014, da gennaio a giugno; previsti per ottobre o novembre i dati di luglio, agosto e settembre che potranno dare una reale visione della stagione turistica sambenedettese.
LA CRITICA DI PIUNTI – “La dura realtà è rappresentata da una situazione socio-economica veramente difficile per la nostra città – approfondisce il consigliere -. La politica dello struzzo paga solo nel momento dell’annuncio, ma poi si rivela un pericoloso boomerang nel momento in cui non si vedono i benefici reali. Le realtà è che nel nord della regione, lo scorso anno, ci sono state le stesse presenze straniere senza spendere un euro di promozione, che infatti spetta alla Regione, al contrario di San Benedetto che ha fatto il giro del mondo a spese dei cittadini”.
LA CITTA’ E’ IN CRISI – “Oggi, presentando i dati, già si annunciano nuovi pellegrinaggi che, evidentemente, sono funzionali solo a chi vi partecipa”, prosegue puntando l’attenzione sulle difficoltà degli operatori balneari e sull’indotto. “Nessuna autocritica sulla politica di accoglienza, sulle carenti manifestazioni di spessore e sul lungomare nord sempre promesso e mai realizzato. Non siamo cassandre, vogliamo veramente che la città sfruttasse tutte le sue potenzialità per garantire una tranquillità ai cittadini – avanza -. Ed è proprio per questo che i toni trionfalistici ci preoccupano perché sottintendono che a chi governa sfugge la situazione generale, ma non si fa sfuggire mai la politica dell’annuncio“.
