ACQUASANTA TERME – “MarmoMacc” è uno dei più importanti appuntamenti internazionali per la commercializzazione e l’aggiornamento professionale di tutti i comparti del sistema marmo; all’edizione 2014, ci saranno più di 1.400 espositori da 56 nazioni, con 75mila metri quadrati netti di spazi commerciali e aree riservate agli special show. L’appuntamento, che si svolge da 24 al 27 settembre alla Fiera di Verona, vedrà la partecipazione di Fap Marmi in rappresentanza di Acquasanta Terme.
IL CONCEPT DI FAP MARMI – L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Piceno Promozione Azienda Speciale della Camera di Commercio, vuole esaltare la città del travertino per antonomasia, con l’intento di indagare tra i suoi monumenti per far comprendere il legame tra la pietra e gli altri materiali, poiché il travertino ha un carattere peculiare, capace di legare con qualsiasi elemento creando spazi e architetture diverse che segnano il tempo. “Riteniamo – ha dichiarato Ivo Guaiani, membro del Consiglio di Amministrazione di Piceno Promozione – che sia importante rilanciare il comparto del travertino e tutto l’indotto, come uno dei settori trainanti di una ripresa economica per il territorio”.
LA CITTA’ DEL TRAVERTINO – Il concept dell’esposizione, ideato dallo studio Arkteam Architetti di Ascoli Piceno, presentato dalla Fap Marmi di Acquasanta Terme al Marmomacc 2014 ripropone dunque lo scenario della città di Ascoli, con i suoi edifici scolpiti nel travertino connessi ad altri elementi. Il profilo dei monumenti in pietra incontra il corten, l’ottone, l’acciaio, seguendo l’andamento della città di Ascoli dal Caffè Meletti alla Cattedrale di Sant’Emidio. Il travertino ascolano, infatti, si anima a contatto con un’altra materia: l’idea centrale è l’intersezione dei diversi elementi, a dimostrazione dell’unicità del travertino utilizzato fin dall’antichità, ma in ogni caso capace di evolversi nel tempo e di camminare insieme a tutti gli altri elementi.