Queste le pagelle dei bianconeri, dopo l’1-1 beffa contro il San Marino.
Lanni 6: Non viene impegnato quasi mai, tante qualche uscita ed un paio di conclusioni centrali sulle quali si fa trovare comunque sempre attento. Incolpevole in occasione del gol.
Pelagatti 6: Sfortunato, si fa male dopo neanche mezz’ora trascorsa svolgendo compiti di ordinaria amministrazione (32’pt Cinaglia 6: chiamato ad entrare quasi sito, è artefice di una partita senza lode e senza infamia. In miglioramento rispetto all’esordio di Pontedera).
Mori 6,5: Finchè resta in campo gli ospiti non pungono quasi mai, anche grazie alla sua profonda attenzione. Non lascia mai spazi agli attaccanti del San Marino e la sua prestazione è più che convincente (26’st Gualdi 5,5: pochi minuti ma anche lui viene coinvolto nella beffa finale).
Mengoni 5,5: Gara sufficiente, ma mezzo voto in meno per il gol subito nel finale. Non è stata colpa sua, ma a farne le spese è anche lui, visto che il reparto difensivo, in quella circostanza, ha lasciato molto a desiderare.
Avogadri 6: Si trova sempre più a suo agio sulla fascia sinistra. Una buona partita sia in fase difensiva che in fase di spinta, anche se si poteva fare qualcosa in più.
Addae 7: Il migliore in campo. Lotta su ogni pallone che gli passa davanti e incita la squadra nei momenti di difficoltà. Anche quando viene spostato in difesa fa la sua parte, nonostante il gol del San Marino.
Pirrone 6: Giocatore di altissimo livello e di categoria superiore. Lo dimostra anche in questa partita, anche se la prestazione non è stata eccezionale. Non prova quasi mai il tiro ma, al contempo, esegue al meglio i propri compiti in fase difensiva.
Mustacchio 5,5: Ha avuto più volte l’occasione per chiudere la partita, ma non è mai riuscito a buttarla dentro. Da fantasisti come lui ci aspetta qualcosa in più, soprattutto dal punto di vista delle invenzioni balistiche.
Berrettoni 5: Ingenuo nel farsi espellere per doppia ammonizione, disputa la sua peggio partita in maglia bianconera. Non trova mai il passaggio vincente per Perez e ci prova solo in una occasione con un tiro da fuori che però è troppo centrale.
Chiricò 6: Ottiene la sufficienza solamente per lo splendido gol segnato, ma poi si perde in troppi dribbling inutili e non aiuta come dovrebbe il centrocampo. Deve dare di più (36’st Carpani sv).
Perez 5: Non tocca quasi mai palla, anche se la colpa non è affatto la sua. paga, però, la scarsa capacità di costruire opportunità da rete della squadra.
Petrone 5,5: Questa gara deve servire da lezione, perché se si vuol lottare per la vittoria del campionato non si possono perdere punti in casa contro squadre modeste come il San Marino. Avrebbe dovuto togliere Berrettoni, stanco e nervoso, prima dell’espulsione.
