SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Gli uomini del commissariato sambenedettese smascherano una casa di appuntamenti a Porto d’Ascoli. Partendo da un fondato sospetto di attività di prostituzione, gli agenti si sono presentati in borghese e una volta entrati hanno avuto conferma di quanto accadesse all’interno dell’abitazione.
Due ucraine avevano messo su una rudimentale casa d’appuntamenti, con una camera da letto attrezzata e una postazione d’accoglienza per trattare i prezzi e intrattenere il futuro cliente.
L’abitazione, data in locazione tramite agenzia immobiliare, è stata sottoposta a sequestro. Le due prostitute sono state deferite alla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno per favoreggiamento della prostituzione e saranno munite di foglio di via obbligatorio. Le indagini sono coordinate dal Sostituto Procuratore Cinzia Piccioni.