ARQUATA DEL TRONTO – Si conserva ancora vivo il culto della Madonna del Chiarino e sabato 13 settembre si celebra la tradizione tra fede e leggenda. Si racconta che l’effigie della Madonna, proveniente dall’antico eremo situato tra le montagne di Colle di Arquata, dove dimorarono Sant’Amico e Frate Angelo da Fossombrone, scomparve più volte dalla Chiesa di San Silvestro, per essere ogniqualvolta ritrovata nell’antico eremo tra i monti. Questo avvenne fino a quando, nella Chiesa di San Silvestro, fu realizzata un’apertura che permise all’effigie di essere sempre rivolta in direzione dell’eremo.
Con la Fiaccolata del 13 settembre, i fedeli percorrono l’antica mulattiera che collega ancora oggi l’antico eremo all’abitato di Colle di Arquata. Quanti vorranno partecipare alla fiaccolata dovranno presentarsi alle ore 18.30 in piazza per poi partire alla volta della Chiesa di Santa Maria della Rocca. Alle ore 19.30 si terrà la messa nella chiesa di San Silvestro e a seguire la processione per vie del paese e in contemporanea inizierà la fiaccolata; i due cortei si congiungeranno attorno alle 20.30. Dalle ore 21 i partecipanti potranno approfittare degli stand gastronomici e godere dell’intrattenimento musicale.
Per partecipare alla fiaccolata è obbligatoria l’iscrizione (termine 13 settembre ore 18.30) e il ritiro della fiaccola, presso il punto di raccolta firme e consegna fiaccole, presente nella piazza del paese il giorno dell’evento. Per motivi di sicurezza, le fiaccole da utilizzare saranno esclusivamente quelle fornite dall’organizzazione. Tutti i partecipanti dovranno essere adeguatamente equipaggiati con calzature da trekking e abbigliamento adeguato, dovranno altresì attenersi alle direttive degli organizzatori e mantenere un comportamento consono alla funzione religiosa.
