Già da un paio di giorni, l’Ascoli Picchio ha ripreso gli allenamenti in vista della terza giornata di campionato, con i bianconeri del mister Mario Petrone che domenica pomeriggio saranno di scena sul sintetico di Pontedera, per far visita al Tuttocuoio. La squadra toscana, al di là dello scarso blasone, è da prendere decisamente con le molle, visto che è reduce dalla vittoria per 4-1 sul Prato e che in classifica è al secondo posto con quattro punti ottenuti nelle prime due partite.
Per la gara in terra toscana, però, il Picchio verrà ancora una volta seguito da quasi 200 tifosi, che in queste ore si stanno già organizzando per partecipare alla trasfert, dopo aver letteralmente invaso Pistoia nella gara d’esordio. Dunque, i calciatori ascolani potranno contare sull’appoggio della tifoseria, che ha già promesso che non lascerà mai la squadra senza il proprio sostegno e il proprio calore, con l’Ascoli che cercherà di tornare sotto le Cento Torri con altri tre punti in graduatoria e da capolista solitaria, qualora l’Ancona dovesse fare il favore di superare il Pontedera, con quest’ultima formazione che al momento è pari al Picchio in testa alla classifica del girone B di Lega Pro.
Petrone, comunque, in vista di domenica pomeriggio (si gioca alle 14.30), predica attenzione. “Non dobbiamo più commettere gli errori e le disattenzione che abbiamo invece commesso nelle gare precedenti, perchè prima o poi rischiamo di non portare a casa il risultato – ha spiegato l’allenatore dell’Ascoli alla stampa – Stiamo lavorando al meglio, appunto, per migliorarci e per farci trovare pronti al prossimo match contro il Tuttocuoio. Sarà una cosa diversa, rispetto al solito, giocare su un campo sintetico e ci stiamo preparando anche a questa evenienza. Loro sono una buonissima squadra, che in attacco possono contare sulla grinta e l’esperienza di Colombi e anche su altri giocatori di grande qualità”.
Petrone, per il momento, dovrebbe avere tutta la rosa a disposizione, ad eccezione di Bangal, ancora impegnato con la nazionale. In attacco, comunque, verrà sicuramente riproposto Perez come unica punta, con i ‘tre insostituibili’ alle sue spalle. Chi? Ovviamente Mustacchio, Mino Chiricò e capitan Berrettoni.
