ASCOLI PICENO – A seguito della nuova nomina del direttore di UU.OO. di Pediatria, il dottor Antonio Carlucci lascia dopo quarant’anni di lavoro ospedaliero la direzione di Pediatria e Patologia Neonatale.
“Vado via da questa città che mi ha accolto per così lungo tempo, appagato dalle tante soddisfazioni professionali e per aver messo in atto tutte quelle iniziative volte a migliorare la qualità dell’assistenza ai bambini del territorio ascolano e non solo. Sono arrivato ad Ascoli 17 anni fa – scrive in una lettera aperta rivolta alla cittadinanza – chiamato dall’allora direttore Maresca, col mandato di ricostruire la Pediatria che da anni era senza primario e senza una chiara collocazione nell’ambito dell’offerta sanitaria pediatrica. Molti ricorderanno il reparto con le buche sul pavimento di linoleum, coperte da toppe di cerotto, con scarse attrezzature sanitarie, con soli 4 medici e 14 infermieri.
Oggi lascio una realtà ben diversa da quella del ‘97 con un numero triplicato di medici e infermieri, una serie di ambulatori specialistici, in particolare quello di allergologia e pneumologia pediatrica, la guardia attiva, l’area pediatrica che consente ai bambini che necessitano di terapie chirurgiche di essere assistiti in ambienti più idonei alla loro età, la neonatologia di II livello (una delle 4 presenti in tutte le Marche). Tra le iniziative portate a termine mi preme ricordare “la stanza di Olga” dedicata al soggiorno dei genitori dei neonati prematuri”.
Nella lettere del dottor Antonio Carlucci non potevano mancare anche i ringraziamenti verso quanti si sono adoperati per la formazione e l’aggiornamento lavorativi, per l’acquisto di attrezzature e per il sollievo dei pazienti. Con un abbraccio affettuoso rivolto ai bambini e ai genitori transitati per la pediatria ascolana, il dottor Carlucci tornerà nel vicino Abruzzo, il suo luogo d’origine.