CASTEL DI LAMA – Il movimento Cinque Stelle si inserisce nel dibattito sull’emergenza rifiuti che si è venuta a creare dopo l’esaurimento della quinta vasca, con la conseguente decisione da parte del presidente della Provincia Piero Celani di utilizzare, in modo temporaneo, la quarta vasca. Il consigliere comunale di minoranza Mauro Bochicchio torna di nuovo sulla questione e, dopo aver denunciato l’impossibilità di utilizzo della seconda vasca, sostiene che nemmeno la quarta può contenere nuovi rifiuti.
A dirlo, secondo il pentastellato, sono gli stessi tecnici della Provincia. Bochicchio segnala, infatti, una determinazione del dirigente, con data 18 giugno 2014, in cui si escluderebbe la possibilità di utilizzo della vasca in questione. “La quarta vasca – fa sapere il consigliere dei cinque stelle – oltre ad avere a valle un terreno di movimento, ha già superato le pendenze autorizzate e che si ripropongono nella ordinanza presidenziale. Per questi motivi la Provincia ha sempre negato l’impossibilità di abbancare nuovi rifiuti ed Ascoli Servizi Comunali in passato non ha mai richiesto di abbancare nuovi rifiuti su di essa, dichiarando tra l’altro che il capping originario non può essere realizzato proprio per il superamento di quelle pendenze che Celani vorrebbe che si mantenessero”.
Per Bochicchio importanti sono le valutazioni tecniche e gli atti, che dimostrerebbero la totale impossibilità di impiego della vasca. La vicenda si fa quindi più complessa. Proprio oggi Guido Castelli ha inviato una lettera aperta al primo cittadino sambenedettese Giovanni Gaspari, dopo che lo stesso aveva diramato ai sindaci dei Piceno una bozza di delibera di Giunta finalizzata a bloccare il progetto per la realizzazione della sesta vasca.
