CASTEL DI LAMA- La fiera agricola del SS. Crocifisso festeggia venti anni e quest’anno presenta un’edizione rinnovata con tanti eventi che riempiranno il ricco programma del fine settimana. Il presidente del comitato promotore Giuseppe Traini e il sindaco Francesco Ruggieri hanno illustrato le principali novità, a partire dalla diretta streaming.
Si inizia giovedì 4 settembre con il prologo della fiera. Prevista l’apertura degli stand alle 19 (1000 posti al coperto) e a seguire lo spettacolo musicale “Ballando tra le stalle”. Venerdì mattina, alle 10, inaugurazione ufficiale alla presenza delle massime autorità civili, politiche, militari e religiose accompagnate dalla banda “Città di Castel di Lama”. Per l’occasione parteciperanno Edoardo Raspelli, conduttore del programma televisivo Mela Verde, Liubetta Novari, finalista di miss “La più bella del mondo”.
Alle 11.30 appuntamento col convegno “La zootecnia marchigiana e il nuovo P.S.R. 2014-2020”, interverrà l’assessore regionale all’Agricoltura Maura Malaspina e altri esperti del settore. Un incontro importante per capire le nuove linee guida dettate dal P.S.R. in relazione alla nuova programmazione nel campo della zootecnia e dell’agricoltura in genere.
Nel pomeriggio, a partire dalle 17, spazio all’intrattenimento con la manifestazione equestre, la gara di tosatura ovini e la dimostrazione della caseificazione del latte ovino, mentre in serata è prevista la XVII edizione di “Ribalta in fiera”, esibizione di giovani artisti che si sfideranno in canto, musica e ballo. Sabato 6 settembre, la giornata prenderà il via alle 9 con la Mostra interprovinciale dei bovini di razza marchigiana, a seguire la mostra colombofila ed avicola di animali da cortile. Alle 10 un’iniziativa dedicata ai più piccoli con il XIII raduno nazionale degli asini e l’apertura della fattoria marchigiana. Alle 17 immancabile appuntamento con il concorso cinofilo “Un cane per amico”. Sempre nel pomeriggio, alle 17.30, il secondo convegno “Nutrire il pianeta, energia per la vita” a cura del Lions Club. Parteciperanno il dott. Valentino Ferrari, Luigi Contisciani, l’ingegner Paolo Melchiorre, il dottor Mauro Mario Mariani. Alle 20 andrà in scena la tradizionale rievocazione storica con l’insediamento del podestà, il dono della balestra e la disfida della Quarta. Gran finale con il concerto di Linda alle 22.
Domenica 7 settembre, apertura della fiera dedicata ai cavalli con passeggiata nelle campagne lamensi e raduno dei trattori d’epoca. Alle 10.30 ultimo convegno dal titolo “Presentazione petizione per danni ad aziende agricole da ungulati, cinghiali e lupi” e, novità assoluta, il dibattito “Coltivazione della canapa” con Claudio Natile (presidente Canapuglia) e Pietro Paolo Crocetta (presidente della società agricola Eletta) che illustreranno le nuove frontiere dell’utilizzo della pianta, argomento di attualità vista la presenza sempre più massiccia in campo terapeutico e cosmetico. Alle 12 torna il premio RAP dedicato all’imprenditoria giovanile, mentre nel pomeriggio alle 15 consueto torneo di braccio di ferro seguito dalla gimkana dei cavalli alle 17. Chiusura della fiera alle 21 con la “scardozzatura” e la new entry “gara di saltarello marchigiano” accompagnata dalla musica dei A’Randerchitte.
“Con grande soddisfazione siamo arrivati a quest’appuntamento – ha commentato Traini -. La crisi ha creato alcune difficoltà nel reperire gli espositori da dislocare su 60mila mq di terra disponibile (3000 mq al coperto), nonostante tutto stanno arrivando ancora richieste di prenotazioni. La verità è che la fiera è vista come una vetrina unica nel suo genere, in fiera si fanno affari. Quest’anno abbiamo deciso di dare rilevanza ai convegni perché l’asse portante della manifestazione è la zootecnia e l’agricoltura, ma non mancheranno momenti di grande spettacolo”. Alcuni numeri: centotrenta operatori artigianali e commerciali, venti espositori di artigianato artistico, circa cinquanta bovini a disposizione per gli esperti di settore. L’obiettivo è quello di replicare il record degli anni passati di 40000 visitatori.
“Le parole di Giuseppe Traini esprimono la passione riposta nell’organizzazione della fiera – ha dichiarato il sindaco Ruggieri -. Fin dall’insediamento, l’amministrazione comunale ha lavorato per la riuscita della manifestazione. Un evento strategico per il Comune, dal potenziale enorme”.
“Abbiamo un progetto ambizioso – ha continuato – , quello di inserire la manifestazione in un circuito di fiere nazionali. La fiera del Crocifisso è un evento trasversale che tocca turismo e agricoltura, il più importante del nostro Comune. Questa edizione presenta alcune novità, come il gruppo che si è creato intorno alla rievocazione storica. A tal proposito, oltre all’assegnazione della balestra, metteremo a disposizione una somma di denaro per la Villa vincente, che sarà utilizzata per rinnovare i costumi”. Il sindaco ha inoltre colto l’occasione per ringraziare tutta l’organizzazione, i volontari, la protezione civile e la croce rossa.
Presente alla conferenza stampa anche il consigliere delegato all’Agricoltura, Pio Silvestri, che ha voluto soffermarsi sul significato tradizionale della fiera, quello di libero scambio e commercio come risposta alla crisi. Una iniziativa che oggi raccoglie l’eredità storica delle diverse fiere che venivano organizzate in passato a Castel di Lama.