ASCOLI PICENO – Spinge Ascoli per cercare di imporsi sempre più come città dei convegni e, ospitando ora l’International Summer School di oftalmologia, sarà il palcoscenico di uno dei più importanti incontri del settore a livello mondiale. Saranno circa cinquanta infatti i docenti, di fama nazionale ed internazionale, che dal 1 al 5 settembre saranno ospiti sotto le cento torri per un evento che prevede per i primi quattro giorni una serie di convegni presso la Sala dei Savi a Palazzo dei Capitani mentre l’ultimo giorno, sempre nella stessa suggestiva location, sarà dedicato a tutte quelle persone che vorranno fare domande a questi luminari dell’oculistica. Un convegno questo sull’oftalmologia che prosegue nella strada della collaborazione tra l’Amministrazione e l’Unione Italiana Ciechi provinciale sottolinea l’assessore alle Politiche Sociali, nonchè vicesidnaco, Donatella Ferretti visto le tante iniziative fatte assieme al presidente della sezione ascolana dell’associazione Doriano Corradetti e al Prof. Sergio Scalingi, oftalmologo di fama mondiale presso l’Università di Bologna, come le visite preventive effettuate presso la ludoteca per i bambini di età inferiore ai tre anni.
“L’International Summer School non è il classico convegno ma una vera e propria scuola di oftalmologia – spiega il Professor Scalingi – con lezioni di alta formazione tenute da docenti di fama internazionale. Sono in questa città di circa cinque anni ed assieme all’Unione Italiana Ciechi facciamo tantissime attività di prevenzione visto che è importantissimo fare controlli ai bambini dalla nascita fino ai sei anni, così da poter individuare e correggere patologie altrimenti passata quell’età per le più gravi c’è poco da fare. Il nostro impegno quindi è quella di una prevenzione a tappeto nelle scuole, ma stiamo mettend in piedi anche progetti per gli over 60 e per la riabilitazione che è un aspetto importantissimo. Altro aspetto importante del convegno è quello di far conoscere le bellezze di Ascoli a persone provenienti da tutto il Mondo e, per il prossimo anno, cercheremo di far coincidere l’evento con la Quinatana così da poterla ulteriolmente sponsorizzare”.