SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Giunta comunale di San Benedetto del Tronto ha adottato il piano particolareggiato di iniziativa pubblica per la zona “Marina di Sotto – Piazza San Pio X”. Si avvicina, insomma, la fase operativa per il quartiere sambenedettese e per sessanta giorni sarà possibile per i privati presentare le osservazioni conclusive al piano predisposto dal Comune prima del passaggio definitivo in giunta che completerà l’iter iniziato a marzo del 2011 con l’adozione della Variante al Piano Regolatore Generale.
Da quel momento i privati potranno presentare i permessi di costruire per realizzare gli interventi edilizi previsti dal Piano e, nel contempo, garantire la corretta attuazione delle opere pubbliche inserite nel progetto come la Piazza San Pio X, le aree verdi comunali e i parcheggi di quartiere.
La Delibera ha fatto seguito all’atto della Provincia che, il 6 agosto scorso, ha condiviso la richiesta, avanzata dall’Amministrazione comunale pochi giorni prima, di escludere il piano dalla procedura di Valutazione Ambientale Strategica – VAS già effettuata per la Variante al PRG approvata nel 2012. Il Piano ha dovuto tener conto di importanti novità normative come quella approvata dalla Regione a marzo scorso riguardante la compatibilità e l’invarianza idraulica delle trasformazioni territoriali e contiene tutti gli elementi richiesti dalla legge in merito ai piani particolareggiati attuativi delle previsioni urbanistiche.
“Con questo atto si avvia a chiudersi un processo lungo e complesso avviato nel 2011 con l’adozione, da parte del Consiglio comunale, della variante al piano regolatore per quell’area – spiega l’assessore all’Urbanistica Paolo Canducci – finalmente quella porzione di territorio delimitata ad ovest dall’area a servizi adiacente alla Statale 16, ad est dalla ferrovia, a sud dal torrente Acquachiara e a nord con il tessuto edilizio già esistente, ha una sua pianificazione di dettaglio, elaborata dagli uffici comunali Urbanistica e Lavori pubblici, frutto anche di un articolato processo di condivisione con i proprietari delle aree interessate”.
Oltre a rotatorie, barriere verdi, percorsi lenti, c’è la tanto attesa piazza antistante il sagrato della Chiesa San Pio X. “Tutto questo, si badi bene, senza alcun onere per le casse pubbliche, dal momento che tali opere saranno a carico dei privati che vedranno valorizzate le loro aree. – sottolinea il sindaco Giovanni Gaspari – Per questo, una volta definitivamente chiuso l’iter attendiamo la presentazione dei progetti e dunque l’avvio del processo di attuazione del piano”.