SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si avvicina alla cassa chiedendo di cambiare 200 euro. Inizia sempre così la truffa dei 50 euro, ma questa volta l’operatore di una sala slot di Porto d’Ascoli c’ha visto lungo e non ha dato retta alle pressioni di un giovane rumeno che lamentava un errore nel cambio.
Il cassiere, infatti, aveva consegnato al giovane quattro banconote da 50 euro in cambio dei 200. A testimoniarlo le telecamere di videosorveglianza che hanno ripreso tutta la scena dall’alto che hanno dissuaso una coppia di truffatori dal colpo. Intervenuto anche il titolare della sala, minacciato dai due.
A seguito di serrate indagini condotte anche studiando i soggetti con precedenti specifici in tale settore criminale, la Sezione Anticrimine del Commissariato di San Benedetto del Tronto è riuscita a risalire ai due furfanti, un rumeno classe ’84 e una rumena classe ’89 denunciati per truffa e minacce. La coppia non era nuova a queste truffe, messe a punto in tutta Italia.