GROTTAMMARE – Il Comune di Grottammare incontra Casa di Alice. Anche questa settimana si sono incontrati i membri del tavolo per l’aggiornamento sul rientro a pieno regime del servizio e sul prossimo futuro del centro socio-educativo riabilitativo per soggetti autistici gravi. Si prevedono interventi strutturali sia all’interno che all’esterno della struttura, anche con il contributo del volontariato cittadino.
L’assemblea si è svolta alla presenza dei rappresentanti dei Comuni di Grottammare, Spinetoli, Monteprandone, Castel di Lama, San Benedetto del Tronto e Cupra Marittima, coperativa Koinema, Ambito Sociale Territoriale 21 e Asur Marche 5. Preso atto che al momento Casa di Alice è frequentata da 6 utenti il tavolo ha ritenuto necessario rivedere l’intero progetto, anche sulla base di alcune richieste di assistenza domiciliare propedeutica al rientro in struttura di alcuni utenti.
Sarà questa la prima azione al rientro dalla pausa estiva. Nel mese di settembre, infatti, dovrà essere attivata la procedura per l’affidamento del servizio per l’anno 2015. “Puntiamo ad assicurare un servizio importante per le famiglie – assicura l’assessore all’Inclusività sociale di Grottammare, Clarita Baldoni – Per questo motivo stiamo favorendo il rientro alla normalità con tutte le attività previste dal Cser, interne ed esterne con frequentazione della spiaggia e passeggiate”.
Sempre nella stessa riunione, oltre al monitoraggio del servizio, sono state avanzate proposte di miglioramento strutturale del Cser. In particolare, il sindaco Enrico Piergallini del Comune di Grottammare (ente capofila della rete dei 7 Comuni che riunisce Castel di Lama, Cupra Marittima, Monsampolo del Tronto, Monteprandone, San Benedetto del Tronto e Spinetoli) ha riferito l’intenzione di utilizzare come spazio esclusivo per le attività esterne del Centro un’area verde di circa 400 mq, meglio conosciuta come la “pinetina dei ciechi” a pochi passi dalla sede di Casa di Alice.
Per quanto riguarda le migliorie interne a Casa di Alice, invece, attraverso i propri tecnici il Comune di Grottammare ha espresso l’intenzione di realizzare un impianto di videosorveglianza. Il progetto dovrà essere sottoposto al parere del Garante della Privacy. “Vista la complessità dell’iter, non sarà un intervento che verrà risolto a breve, ma intanto ci prendiamo l’impegno di avviare la procedura”, chiosa il primo cittadino.
