CASTIGNANO – Cinema e arte saranno l’argomento centrale dei quattro incontri promossi durante le serate della rassegna cinematografica “Fotogrammi d’arte al museo” che si svolgerà da martedì 29 luglio a venerdì 1 agosto nel Museo di Arte Sacra. Nata con una molteplicità di intenti e scopi che trovano il denominatore comune nella fruizione guidata dell’arte, la rassegna vuole riportare l’arte cinematografica al centro della cultura castignanese richiamando alla memoria i cineforum degli anni ’90 con ospiti i grandi nome del cinema.
La selezione di film esprime il rapporto tra cinema e arte: dal salvataggio di quadri e sculture dalla folle distruzione nazista in “Monuments Man”, alla crisi creativa ed esistenziale di un pittore di “Diario di un maniaco perbene”, al mercato e al collezionismo delle opere d’arte in “La migliore offerta”, per concludere con il mistero che si cela dietro una delle opere letterarie più importanti della nostra cultura, La Divina Commedia di “Il mistero di Dante”. Protagonisti delle serate non saranno solo le proiezioni dei film, ma anche attori, registi, pittori, storici, critici dell’arte e critici del cinema.
Aprirà la rassegna monsignor don Vincenzo Catani, noto storico e responsabile dei beni culturali della diocesi, che ci parlerà, sulla base del film di Clooney, del recupero e della conservazione delle opere d’arte. Sarà poi la volta del regista Michele Picchi e della pittrice Veronique Dalscheart che parleranno del pittore in crisi Giorgio Pasotti nel film Diario di un maniaco perbene. Giovedì sera ci sarà una sorta di lectio magistralis dal titolo “La migliore offerta: un dialogo tra arte e cinema” tenuto da Massimo Duranti, direttore della prestigiosa rivista d’arte contemporART e presidente dell’archivio Gerardo Dottori, Andrea Baffoni critico e storico dell’arte e Antonella Pesola docente di Arte Sacra contemporanea.
Si chiude in bellezza con una serata pensata e creata in collaborazione con Templaria festival al cineteatro comunale, con Louis Nero e Diana Dell’Erba rispettivamente regista e attrice di “Il mistero di Dante”. A fare da cornice alla manifestazione il museo di Arte Sacra, con la sua collezione di icone russe, che presterà la sua biblioteca ad uso cinematografico.