SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Comincia a delinearsi quella che sarà la Sambenedettese targata 2014/2015. Dopo le solite querelle societarie, purtroppo ancora in corso e che sembrano non potere mai abbandonare le estati dei tifosi rossoblù, fatta l’iscrizione tutte le attenzioni si spostano sul calciomercato, anche se il patron Moneti continua nel suo giro di incontri alla ricerca di spalle economiche che, mentre in altre piazze anche molto meno blasonate si trovano sempre, a San Benedetto quando si tratta di passare dalle parole ai fatti svaniscono nel nulla. Anche se con molte questioni importanti da risolvere ancora ( soci, stadio e campi di allenamento ) la Samb è comunque pronta a ripartire ripartendo dal duo vincente dello scorso anno, Mosconi in panca e Arcipreti in cabina di regia, dove hanno dimostrare di difettare sicuramente in quanto a numero di capelli ma sicuramente no in idee e convinzione.
Salita in Lega Pro l’Ancona, anche se ancora siamo in attesa dei gironi ufficiali, non sarà un campionato semplice quello che attende la Samb in Serie D . A fare compagnia ai rossoblù ci dovrebbe essere un’altra nobile decaduta il Campobasso, reduce anche essa da un entusiasmante campionato di eccellenza stravinto. Non meno agguirrete saranno Chieti, Termoli, Fermana, Maceratese e Matelica per un girone che non sarà dei più agevoli con tanti derby da disputare. La Sambenedettese ripartirà dal 4-3-3 dello scorso anno con la spina dorsale riconfermata : Borghetti al centro della difesa, Baldinini a centrocampo e il capitano Tozzi Borsoi terminale offensivo. Nel reparto arretrato l’esperto Pepe dovrebbe completare la coppia dei centrali, con il riconfermato Viti, un classe ’94 che dovrà essere sempre schierato assieme a due ’95 ed un ’96, a destra e l’altro under ’96 Balletti a sinistra. A cenrocampo Borgese dovrebbe essere il play incaricato adi fare gioco mentre l’altro centrocampista sarà un under con l’ex Modena Franco e lo scuola Chievo Bottinelli a contendersi la maglia. Detto di Tozzi Borsoi centravanti inamovibile a fargli da spalla ci sarà sicuramente l’esperto attaccante De Paola, tanti gol in giro per l’Italia, poi uno tra Padovani ed il nuovo arrivo il brasiliano Valim.
Rimane quindi una grossa casella vuota quella del portiere, che sarà probabilmente un ’95 così come il vice. Una scelta delicata visto l’importanza del ruolo e la Samb lo sa bene memore del grande contributo dato negli scorsi anni da Barbetta e Di Vincenzo. Mancano all’appello poi altri due terzini under ed un centrale over, mentre a centrocampo con gli arrivi di Ubaldi e D’Angelo il reparto dovrebbe essere completo. Poi per la classica ciliegina sulla torta c’è da attendere lo sviluppo delle trattative societarie ma, già da ora, la squadra sembra essere competitiva per recitare un ruolo da protagonista che la storia della Samb gli impone.
