Mia nonna non ha Facebook. A differenza delle bislacche nonne delle pubblicità che chattano e chiacchierano con Skype mia nonna ha solo il telefono fisso, non ha un profilo twitter e guarda con serena indifferenza i nipoti smanettare con l’iPhone. Ne ha viste di cose e sa bene che tutte le innovazioni sono utili e interessanti ma a 80 anni sa anche che non è obbligata ad essere connessa per stare bene con se stessa. Partendo da questa serena auto-esclusione dal mondo dei social vorrei dedicare questo post al mondo della rete, segnalandovi libri che ne analizzano un po’ l’impatto sociale. Senza voler essere per forza apocalittici o integrati (ve lo ricordate il bellissimo saggio di Umberto Eco?), occorre approfondire la questione anche perché la nostra vita ormai è legata in ogni suo aspetto al mondo di internet e delle piattaforme di interazione e non cercare almeno un po’ di chiarezza a riguardo sarebbe controproducente per noi.
Ecco dunque una breve lista, non esaustiva certo ma che spero possa incuriosirvi.
Comincio segnalando un bel libro di Gianni Riotta, disponibile anche in ebook: “Il web ci rende liberi?”. Una riflessione sulla nascita di internet e sulle implicazioni politiche e sociali di questo strumento.
Segue a questo un libro apparentemente più leggero scritto con uno stile ironico ma non per questo meno ricco di informazioni e dati interessanti. “Come pesci nella rete” di due studiose, Borrelli e Piromallo la Cyber-umanità come se la cava? Tra il serio e il faceto una bella analisi socio culturale.
Proseguo con un saggetto della serie della Laterza dedicata ai temi di attualità, “«la rete è libera e democratica». (FALSO!)”. Siamo sicuri che sia davvero credibile l’idea che il web sia una piazza di assoluta democrazia? Questo libro ci mette di fronte a molti dubbi (disponibile anche in ebook) .
Bene spero di non avervi spaventato troppo e che adesso non correrete a cancellarvi da tutti i social a cui siete iscritti… Nel caso per giocare un po’ con tutto questo mondo consiglio un romanzo scritto dalla brava Paola Mastrocola (quella della “Nave nel bosco” il bel libro sulla sofferenza del genio nella realtà mediocre della scuola): “Facebook in the rain”. Una piccola favola sull’amore. Il superamento del lutto e … facebook!
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