Teatri Antichi Uniti è la rassegna regionale di teatro classico che anima l’estate marchigiana, promossa dal Ministero dei beni culturali e delle attività culturali e del turismo, assieme alla Regione Marche, l’Amat, la Soprintendenza e i Comuni di Ancona, Ascoli Piceno, Corinaldo, Falerone, Fermo, Macerata, Monte Rinaldo, Pesaro, San Severino Marche e Urbisaglia. Dal 27 giugno al 9 agosto, si succederanno diciannove appuntamenti di teatro e danza, dando spazio a testi dell’antichità greco-latina, letture drammaturgiche più attuali e tradizioni letterarie più recenti accumunati per argomenti e stile ai canoni della classicità.
Questa estate si sarà vita a un viaggio nell’Odissea di Omero, affidato a straordinari interpreti come Moni Ovadia, Tullio Solenghi, Ascanio Celestini, Amanda Sandrelli e Gioele Dix, quello proposto con il progetto di Sergio Maifredi “Odissea. Un racconto mediterraneo” nelle cinque tappe del 27 giugno a Macerata, 10 luglio a Falerone, 23 luglio ad Ancona, 1 e 9 agosto ad Ascoli Piceno. Sempre ad Ascoli il 21 luglio “Le 12 fatiche di Ercole“, un viaggio tra le storie del Mediterraneo Antico attraverso un grande gioco dell’oca per bambini.
E ancora “Ione. La vita in diretta”, “Il mio nome è nessuno. L’avventura di Ulisse – il ritorno”, l’originale lavoro “Ovidio amori e sabbia” e “Aristofanissimo! Poeti giudici puttane della commedia greca”. Spazio alle donne con “Mitiche donne. Dalle donne del mito alle nostre vite” che traccia il pensiero femminile attraverso le parole delle grandi eroine classiche e le voci di artiste di tutti i tempi, come Alda Merini, Bilitis, Marina Cvetaeva, Bebetta Campeti, Luisa Futoransky, Valeria Moretti, Szymborska, Madre Teresa di Calcutta.
In programma l'”Antigone” di Lino Liviabella, lo spettacolo di Luciano Cannito “Carmen, Medea e Cassandra” interpretato da Vanessa Gravini e Rossella Brescia e l’ironico e fedele “Cercasi dea, disperatamente!” con protagonista Debora Caprioglio. Da una delle più grandi studiose contemporanee del mondo classico, Eva Cantarella, una rivisitazione moderna del personaggio di Fedra in “Fedra. Diritto all’amore” che si avvale di diverse interpretazioni mutuate da Euripide, D’Annunzio, Seneca e Racine.
L’edizione 2014 di TAU/Teatri Antichi Uniti si arricchisce, insomma, di nuovi appuntamenti e nuovi luoghi: l’Area Archeologica Santa Maria in Portuno di Corinaldo, le Cisterne Romane di Fermo, Rocca Costanza e l’Area Archeologica Colombarone di Pesaro, le Terme Romane e la Chiesa Antica di Santa Maria della Pieve del Parco Archeologico di Septempeda di San Severino Marche. Accanto a questi spazi di grande suggestione ci sono i siti archeologici cardini della manifestazione, come l’Anfiteatro Romano di Ancona, i Teatri Romani di Ascoli Piceno, Falerone e l’Helvia Recina di Macerata, l’Area Archeologica La Cuma di Monte Rinaldo e l’Anfiteatro Romano di Urbisaglia. Considerate la terra dei teatri, le Marche saranno il palcoscenico della suggestiva serie di appuntamenti con il teatro classico che la manifestazione al suo sedicesimo anno interpreta tra antichità e contemporaneità.
