ANCONA – La disoccupazione over 45 è un caso sociologico che nel 2014 ha raggiunto il livello storico del 12,7%. Si tratta di una categoria debole nello scenario attuale che non vuole sussidi e non si rassegna perché ancora utile alla società. Così la definisce anche l’assessore regionale alla Formazione e al Lavoro Marco Lucchetti che ha predisposto per questa fascia di popolazione 1 milione e 100 mila euro. “Walfere to work” è il progetto, della Regione Marche con l’assistenza di Italia Lavoro, che consentirà di effettuare tirocini di 6 mesi in aziende del territorio regionale.
“Sono una fascia di popolazione attiva – ha aggiunto l’assessore Lucchetti – che un tempo era protetta dal mondo imprenditoriale perché costituiva un capitale umano di esperienza e professionalità e che ora, invece, trova le maggiori difficoltà a ricollocarsi sul mercato del lavoro, diventando anche un problema di coesione sociale perché coinvolge drammaticamente molte famiglie”. È per questo che la Regione Marche, con i centri per l’impiego e gli ambiti sociali stando ai protocolli d’intesa e il piano anticrisi stilato con le rappresentanze sindacali, perseguirà l’obiettivo di reinserimento lavorativo programmato per venire incontro ai bisogni della persone e delle famiglie.
Le aziende che attiveranno i percorsi dei tirocini, se decideranno di assumere questi lavoratori prima della scadenza semestrale potranno trattenere la quota mensile di 650 euro destinata al lavoratore, come incentivo all’assunzione. “Una prima sperimentazione che andrà monitorata nei risultati, ma su cui riponiamo molta fiducia e speranza – ha concluso Luchetti – perché si tratta di una risposta costruita sulle esigenze pervenute direttamente dalla comunità e dai territori. Insieme ad altri progetti adottati in collaborazione con il Terzo settore e cofinanziate dalla Regione contiamo di portare in un anno complessivamente a più di 500 il numero di lavoratori in condizioni di reimpiego”.
Insomma, stimati 280 tirocini da attivare per un’indennità di 650 euro mensili e lavoratori che abbiano compiuto 45 anni, disoccupati da almeno 12 mesi, non percettori di ammortizzatore sociale, residenti da almeno un anno nelle Marche, con 10 anni di anzianità lavorativa e con un reddito non superiore a 12 mila euro l’anno, attualizzabili a 18 mila secondo le modalità del bando. Le Marche sono l’unica regione che attualmente ha scelto di offrire questo supporto alla piaga della disoccupazione. Fino al 31 dicembre sarà possibile iscriversi presso i centri per l’impiego o online.