Dopo gli arrivi del difensore Menconi, dell’attaccante Berrettoni e del portiere Lanni, il direttore generale dell’Ascoli Picchio Gianni Lovato ha messo a segno nelle ultime ore, altri due colpi molti importanti. Si tratta dell’esterno offensivo Cosimo Chiricò, che nell’ultima stagione ha militato in serie B con la maglia del Latina, perdendo peraltro la finale playoff per la promozione in A, e il giovanissimo centrocampista (classe 1994) Cristian Dell’Orco, prelevato dal Feralpi Salò. Il primo, già cercato in passato dai bianconeri soprattutto durante la gestione Silva, è stato acquisito dal Picchio con la formula del prestito annuale con diritto di riscatto, mentre Dell’Orco arriverà sotto le Cento Torri semplicemente in prestito per una stagione.
Intanto, Lovato sta ancora lavorando per offrire al mister Petrone una rosa all’altezza della situazione, tanto che all’Ascoli Picchio piacciono il centrocampista Davide Raffaello, attualmente in forza alla Lupa Roma ma ex Primavera bianconero, il mediano Marco Armellino, di proprietà della Reggina, e il terzino destro Daniele Toninelli, che proprio ieri è stato riscattato dalla Virtus Bassano. Un altro capitolo è quello relativo alle compartecipazioni. L’attaccante Gragnoli e il centrocampista Colomba, infatti, sono stati riscattati interamente dal Parma e dunque salutano definitivamente il Picchio, così come il difensore Pasqualini. La società emiliana, poi, ha anche risolto a proprio favore la compartecipazione di Di Gennaro, che però verrà prestato all’Ascoli per un’altra stagione. Sono state rinnovate, infine, le comproprietà del portiere Ronchi, il centrocampista Storani e il mediano Tamasi, che vestiranno ancora la maglia bianconera.
Nel frattempo, prosegue la polemica tra alcuni tifosi e la società, con l’associazione “Solo per l’Ascoli” che avrebbe avuto un incontro con il patron Bellini per decidere insieme i prezzi degli abbonamenti. “Visto il susseguirsi di allarmistiche e infondate voci sul prezzo degli abbonamenti relativi alla prossima stagione – ha però risposto la società di corso Vittorio Emanuele – l’Ascoli Picchio comunica che la politica societaria sarà, come è accaduto dal primo momento della discesa in campo di Francesco Bellini e dei suoi soci, di attrarre e non di escludere la tifoseria. Al momento è allo studio tutta una serie di opzioni finalizzate proprio a consentire, a chiunque abbia il piacere di farlo, di stare al fianco della società, nel tentativo di riportare in alto l’Ascoli. Iniziative e prezzi verranno comunicati a tempo debito e attraverso i canali ufficiali”.