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SPINETOLI – L’Oasi la Valle ha ricevuto dalla Regione Marche la proroga del riconoscimento di Centro di Educazione Ambientale per il triennio 2014-2016. L’ufficializzazione è avvenuta lunedì 16 giugno in occasione dell’incontro tra i centri di educazione ambientale e i coordinatori delle reti territoriali. L’Oasi La Valle è di proprietà del Comune di Spinetoli e gestita dalla cooperativa “Il Picchio”, rappresenta per il territorio un presidio culturale impegnato a migliorare la qualità ambientale e culturale, offrendo soggiorni, attività e percorsi didattici per le scuole.

“L’Oasi La Valle, che negli anni è diventato uno dei centri più attrezzati della Regione Marche – spiegano l’assessore con delega alla Tutela Ambientale Maria Giuseppina Ballatori e il presidente del consiglio comunale con delega al CEA Duilio Ortenzi – è da tempo il riferimento territoriale per l’educazione all’ambiente e allo sviluppo sostenibile per la cittadinanza e per le scuole. Inoltre, come già accaduto in passato, – proseguono – il riconoscimento di Centro di Educazione Ambientale garantirà l’accesso a finanziamenti previsti per lo svolgimento di progetti, eventi e attività che amplieranno l’offerta formativa del centro, rispondendo alle richieste di numerose scuole che ogni anno vengono accolte nel CEA Oasi la Valle”. Il riconoscimento è stato consegnato dal dirigente della Regione Alfredo Fermanelli. Presente per la cooperativa Il Picchio il dottor Poli.

Potranno inoltre essere utilizzare le risorse messe a disposizione dalla Regione per progetti più ampi e innovativi, con l’obiettivo di investire sulla sostenibilità. Il Comune di Spinetoli aderirà infatti, tramite il nuovo gestore, a un bando emanato dalla Regione Marche di importo pari a 324mila euro, mediante una progettazione di dettaglio riguardante l’informazione, la formazione e l’educazione ambientale con particolare riguardo ai temi dell’accessibilità per tutti, del turismo sostenibile e della valorizzazione della cultura del territorio. “Lo sviluppo di tutte le attività – concludono Ballatori e Ortenzi – coordinate da operatori competenti per favorire l’apprendimento dei temi che muovono lo sviluppo sostenibile e per creare un rapporto di condivisione dei saperi e delle azioni, saranno occasione di occupazione di tanti giovani esperti e qualificati e contribuiranno a valorizzare ancora di più il nostro gioiello”.

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