SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dal primo giugno al 31 agosto sarà in vigore la sosta a pagamento sul lungomare e nelle vie limitrofe. Il provvedimento sarà in vigore dalle 9 alle 24, tutti i giorni, festivi compresi. Il costo orario per la sosta è di 0,75 euro, per cinque ore il costo è di 3 euro ed è prevista una tariffa giornaliera di 7,50 euro (dalle 9 alle 24) e di 5 euro (dalle 9 alle 20) adatta per i pendolari.
Sarà possibile pagare utilizzando i parcometri collocati in zona o i ticket in vendita presso gli esercizi commerciali, compresi anche gli stabilimenti balneari compresi. Si conferma, inoltre, la possibilità di sottoscrivere quattro tipologie di abbonamenti: per tutta la stagione al prezzo di 200 euro, per un mese al prezzo di 90 euro, per una settimana al prezzo di 25 euro o la formula settimanale–mini, valido dal lunedì al venerdì, al costo di 18 euro. I residenti nelle vie interessate potranno acquistare un permesso di sosta valido tutta la stagione estiva al prezzo di 30 euro con possibilità di ottenere due abbonamenti per ogni nucleo familiare. I non residenti, proprietari di immobili nelle zone interessate, potranno sottoscrivere un abbonamento al costo di 50 euro per l’intera stagione. Si ribadisce che i veicoli adibiti al trasporto di persone invalide non devono pagare.
Puntuali come le strisce blu, anche le polemiche dell’opposizione consigliare che da sempre contesta il rinnovo di questo provvedimento non più finalizzato a rimpinguare il portafoglio per la realizzazione del lungomare nord. “L’ineffabile Amministrazione sambenedettese che si è sempre contraddistinta per tasse e balzelli, ripropone i parcheggi a pagamento sul lungomare a partire dal primo giugno, incurante delle proposte del gruppo consiliare del PDL-FI e soprattutto delle proteste degli operatori e delle associazioni. – spiega Pasqualino Piunti – Riteniamo questa soluzione penalizzante per il nostro turismo perché allontana da noi soprattutto quei pendolari che possono scegliere altre località vicine con gli stalli liberi“. E, considerando che il Comune accenderà un mutuo da 2 milioni di euro per riqualificare il primo tratto del lungomare, il consigliere Pdl-Fi si chiede dove siano finiti i soldi dei parcheggi a pagamento, delle multe e anche parte della tassa di soggiorno finora giustificati per l’agognato restyling.
Al coro di protesta si unisce anche il Club Forza Silvio, guidato dal presidente Luigi Capriotti. “Torniamo a pagare i parcheggi sul lungomare cittadino non riqualificato e come cittadini sambenedettesi esprimiamo tutta la nostra rabbia e contrarietà a questo inutile balzello che grava per tre lunghi mesi estivi sulle nostre tasche”. Unendosi alle ripetute richieste del gruppo consigliare Pdl-Fi, il Club Forza Silvio stringe i pugni e chiede a gran voce di stoppare tale provvedimento visto che la riqualificazione del lungomare sarà finanziata da un mutuo e non dagli incassi dei parcheggi blu. E chiosano: “Con un lungomare almeno in fase di riqualificazione, i sambenedettesi avrebbero capito e digerito meglio il pagamento della sosta”.