SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il giro di vite sulla movida sambenedettese sarà presto ufficiale. Martedì, infatti, il sindaco Giovanni Gaspari firmerà l’ordinanza sindacale che regolamenterà commercianti e fruitori. San Benedetto si trova a dover accontentare chi chiede di poter dormire dalle 22 alle 8 e chi invece vuole iniziare le serate alle 3 del mattino, quindi Amministrazione, quartieri, stabilimenti balneari e locali dovranno collaborare per iniziare la nuova bella stagione con i più buoni propositi.
In sostanza, il Comune promuoverà una sommatoria di ordinanze (per il rumore, l’alcol e le sagre) severe soprattutto verso i commercianti che reiterano l’infrazione e che vendono alcol a chi è già ebbro. Considerando che il popolo della notte si muove, segue le mode che cambiano – in fretta – e i costi, le ordinanze non riguarderanno solo il quadrilatero del centro città, ma si estenderanno in tutto il centro, lungo la Statale 16 e Porto d’Ascoli.
Oltre al piano d’azione per gestire la movida rivierasca, l’Amministrazione comunale si trova ancora a lavora sulla programmazione degli eventi estivi. Dopo che gli organizzatori della Notte Bianca hanno dato forfait all’undicesima edizione, il palazzo di viale De Gasperi sta pensando a un nuovo evento di punta che soddisfi il target giovanile, che rientri nel budget dell’Amministrazione e che non si sovrapponga al calendario delle storiche manifestazioni. Via libera agli imprenditori se vogliono partecipare all’organizzazione e al cofinanziamento dei tanto agognati eventi clou.