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L’attuale sindaco di Folignano punta al bis con la lista “Folignano bene comune” del Partito Democratico. Angelo Flaiani, 47 anni, quadro direttivo di banca si descrive – in tre aggettivi – “ottimista, altruista, discreto”. La scheda elettorale del candidato sindaco, per conoscerlo meglio, non solo politicamente.

Perché ha deciso di candidarsi? “Per concludere un progetto amministrativo iniziato cinque anni fa che sta regalando belle soddisfazioni ai folignanesi”.

Il suo programma in una frase? Migliorare la qualità della vita dei miei concittadini sotto ogni aspetto”.

La politica in una parola? “Disponibilità”.

Il suo comune in un aggettivo? “Meraviglioso”.

Cosa vuol dire fare il sindaco? “Assumersi la responsabilità di gestire il quotidiano dei propri cittadini”.

La promessa che fa ai suoi elettori? “Prometto di ricercare e mantenere il Bene Comune senza compromessi”.

La prima cosa che farà da sindaco? “Ringraziare i cittadini per il riconoscimento del lavoro svolto in questi anni”.

Una bugia per un voto in più? “Nessuna. Meglio una verità scomoda che una bugia”.

Dica una cosa di sinistra? “Nessuno rimarrà indietro”.

Dica una cosa di destra? “Lavoro e case agli italiani”.

A cena col nemico? “Perché no, potrebbe diventare un amico”.

Il libro della vita? “I Promessi Sposi”.

Il film cult? “The Mission con Robert de Niro”.

La colonna sonora della sua campagna? “Another Sunrise dei Planet Funk”.

Un appello agli elettori? “In questi anni abbiamo lavorato per far diventare Folignano un comune virtuoso ed efficiente, dateci la possibilità di completare l’opera”.

Un augurio ai suoi avversari? “In bocca al lupo, che a vincere sia comunque Folignano”.