SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Con più di cinque ore di discussione e 13 voti (della maggioranza) il Consiglio Comunale ha varato la manovra finanziaria per il 2014 e la programmazione 2014-2016. L’assessore di riferimento Fabio Urbinati ha illustrato il bilancio previsionale stimando le entrate per 52 mila euro. Per quelle tributarie, la più consistente è l’imposta unica comunale (IUC) che comprende l’IMU alle seconde case e alle attività produttive (12.465.000 euro), il tributo per lo smaltimento dei rifiuti – TARI (3.1500.000 euro) e il tributo per i servizi indivisibili – TASI (10.500.000 euro). “Mentre abbiamo mantenuto uguale la pressione fiscale sull’IMU, sulla TARI c’è stata una diminuzione generalizzata al 6 – 8 % e la TASI, che non prevede agevolazioni, la applichiamo solo sulle prime abitazioni e non sulle seconde con l’aliquota base del 2,5 per mille”, spiega Urbinati.
Ridotta la spesa del personale (da 15.187.053 euro a 14.914.220 euro), mantenuti, invece, gli stanziamenti al sociale che prevedono prestiti d’onore per 12.000 euro, contributi e trasferimenti alle scuole per 74.115 euro, esenzioni mense scolastiche per Isee inferiori a 7.000 euro per 78.000 euro, contributi per attività sportive per 92.000 euro, riduzioni e detrazioni sui tributi comunali per 918.000 euro, contributi agli indigenti per 55.000 euro, contributi a sostegno degli affitti e accesso agli alloggi per 121.000 euro.
Sul capitolo opere pubbliche, invece, s’è sforbiciata la lista delle grandi opere previste per la città. Oltre ai lavori in corso d’opera per i sottopassi di San Giovanni e via Pasubio, si è fatto riferimento all’edilizia scolastiche che mira a mettere in sicurezza tutte le scuole cittadine, compresa la scuola Curzi (smentita dal sindaco stesso, invece, la chiusura della scuola Sacconi). I lavori da aggiudicare soni quelli in piazza Kolbe, per lo skate park, sulla foce dell’Albula, la pista ciclabile di via Moretti, previsti invece quelli in piazza Garibaldi, per il parcheggio interrato in piazza Garibaldi e la riqualificazione del lungomare nord (per il quale si contrarrà un mutuo da 2 milioni di euro).
A monte della discussione del bilancio il consigliere Gabrielli (Pdl – Forza Italia) ha presentato un emendamento (respinto) in cui si chiedeva di prevedere per la Tasi detrazioni per gli immobili adibiti ad abitazione principale con valore catastale più basso e di applicare detrazioni per ogni figlio residente. Il minor introito sarebbe compensato con pari aumento dell’aliquota IMU sulle seconde abitazioni locate.
Diverse le puntualizzazioni dei consiglieri presenti in sala testimoniato dal parere negativo del gruppo di minoranza Pdl-Fi, del consigliere Vignoli e del consigliere Cinque Stelle Marucci. Sui contenuti del bilancio, Gaspari ha ribadito che “il Comune riesce a garantire tutti i servizi assicurati in passato, anzi sul sociale garantisce anche di più”. In fatto di opere pubbliche, invece, “abbiamo sforbiciato il libro dei sogni che caratterizzava i bilanci del passato”.