ASCOLI PICENO – Prosegue l’azione di Confindustria Ascoli Piceno per proiettare le imprese nostrane sui mercati esteri, anche attraverso i rapporti intessuti nelle edizioni annuali di Expo Piceno. Bruno Bucciarelli, presidente dell’organizzazione imprenditoriale, è fortemente convinto: “il futuro delle piccole e medie aziende del Piceno è fondato sull’avvio di progetti di valenza internazionale”.
In tale ottica Giovanni Cimini, vice presidente delegato all’internazionalizzazione, ha definito alcune concrete azioni di penetrazione commerciale con l’area internazionalizzazione di Confindustria. Al primo posto tra i paesi individuati figura il Congo Brazzaville; la delegazione africana che ha preso parte ad Expo Piceno 2013 ha infatti avuto modo di intessere a cui è seguita la costituzione di una società di diritto congolese con sede legale a Brazzaville. Gli imprenditori locali, insomma, possono fare affidamento sugli ottimi rapporti instaurati con l’Ambasciatore della Repubblica del Congo a Roma Kamara Dekamo Mamadou. Tra gli intenti di Confindustria Ascoli Piceno si conta l’organizzazione, a maggio 2014, di una missione economica con imprenditori che in Congo possano incontrare esponenti del governo e degli enti locali per concretizzare i progetti.
Numerose sono le iniziative in cantiere, dai rapporti con l‘Angola, per i settori trasporti, infrastrutture, agroindustria e commercio, al Mozambico, con il quale erano state poste le basi d’accordo per agroindustria, infrastrutture ed energia. Proficui anche i rapporti già avviati e in fase di significativo rafforzamento con l’Algeria. Confindustria Ascoli Piceno ha infatti preso atto dei piani di sviluppo intrapresi dal Governo Algerino per i prossimi anni considerando anche che l’attuale situazione economica-produttiva del paese possa offrire interessanti opportunità nel breve periodo per le imprese picene.
Imprese che saranno protagoniste di una serie di azioni avviate in collaborazione con il Centro Nazionale delle Tecnologie e di Consulenza (CNTC) struttura di Servizi a Supporto all’Industria. Mario Mancini, imprenditore piceno e delegato all’Internazionalizzazione di Confindustria Marche, ha fornito particolare attenzione a questo progetto e in particolare ai comparti del tessile e confezionamento, cuoio, calzature e prodotti in pelle, legno e mobile, meccanica, agroindustria e industria alimentare.
