COMUNANZA – Prosegue il percorso che accompagna il territorio verso la nuova stagione di programmazione dei fondi europei 2014-2020 e che intende fare delle Marche una regione intelligente, sostenibile e inclusiva. Oggi a Comunanza si è svolta una giornata di approfondimento alla presenza dell’assessore alle Politiche Comunitarie Paola Giorgi, il quarto incontro di ascolto e partenariato che ha abbracciato le diverse realtà marchigiane.
Ampia e qualificata la partecipazione all’appuntamento che “ha consentito di proseguire quel percorso aperto e integrato verso la nuova stagione di programmazione dei fondi europei. – ha dichiarato l’assessore Giorgi – Ciò soprattutto alla luce dell’incremento dei fondi destinati alla regione e che, dopo l’accordo con il Ministro per la Coesione, porterà sul nostro territorio circa 637 milioni di euro”.
Organizzato in collaborazione con il Bacino Imbrifero Montano di Tronto, l’incontro di Comunanza ha consolidato il confronto tra istituzioni locali, imprese, terzo settore, mondo associativo, tecnici, esperti e parti sociali sulle metodologie, la qualità e l’efficacia dei futuri investimenti delle risorse europee. Il ruolo fondamentale del partenariato è stato rappresentato dagli interventi delle associazioni datoriali economiche e sociali e dalla Camera di Commercio di Fermo con il presidente, Graziano Di Battista. Le parole chiave emerse nel corso del confronto sono state innovazione e internazionalizzazione, made in Italy, nuove imprese tecnologiche, accesso al credito, energia e mobilità.
Quattro i focus tematici di confronto, dalla discussione sono emersi alcuni spunti chiave su cui il territorio marchigiano e i suoi attori istituzionali, imprenditoriali e sociali saranno chiamati a scommettere per investire al meglio le risorse della programmazione 2014-2020. Primo fra tutti il dialogo continuo fra istituzioni e partenariato, ma anche e soprattutto la capacità progettuale e la tempestività attuativa. “Continuiamo a parlare di futura programmazione – ha detto l’assessore – ma in realtà siamo già entrati pienamente in questo futuro. A breve dovremmo portare a conclusione la nostra proposta di Programma Operativo e passare rapidamente agli investimenti sul territorio. Per tale motivo – ha concluso Giorgi – questi appuntamenti con gli attori territoriali assumono un significato sempre maggiore e concreto”.