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Risparmiare qualche soldo non è mai una cosa spiacevole, specie se di soldi ce ne sono pochi. La compra-vendita di vestiti, mobili e oggettistica varia di seconda mano è una tendenza che non passa mai di moda, ma che in certi periodi sembra rifiorire come se fosse nuova. Periodi come questo che stiamo vivendo, ad esempio. Anche Riccardo Luciani e Roberto Pallottini devono averla pensata in questo modo.

Cavalcando il momento, hanno pensato di aprire Il Mercante in Fiera, uno dei pochi negozi dell’usato nell’ascolano, se non l’unico. La loro attività non dura che da pochi mesi, ma hanno già riscontrato un discreto successo, sintomo di un’attenzione particolare al portafogli che però, in questo caso, non vuole rinunciare alla qualità. Abbiamo parlato di questa loro attività con Riccardo.

Cosa vi ha spinto ad aprire un negozio come Il Mercante in Fiera? Il mio collega Roberto ha dei parenti a Milano e in Basilicata che hanno avviato un’attività simile. Spinti anche dal loro successo, abbiamo deciso di intraprendere la stessa avventura qui da noi. Volevamo provare a fare qualcosa di nostro, cimentandoci in un lavoro come questo che, comunque, abbraccia in parte le nostre inclinazioni: la mia per la falegnameria e quella di Roberto per la tecnologia.

Come funziona il negozio? I privati vengono da noi a portarci vestiti, accessori, mobili e oggetti vari che non usano più, ma che sono comunque in ottimo stato. Noi li teniamo qui in conto vendita, in esposizione, di modo che la gente possa vederli dal vivo per poterli poi acquistare. È come se fosse un sito, ma puoi vedere e toccare con mano.

Com’è stata l’accoglienza della gente? Abbiamo aperto il 13 ottobre, e c’è stata subito una buona risposta da parte della clientela. All’inizio c’era solo curiosità, poi piano piano la gente ha iniziato ad affezionarsi e a venirci a trovare più spesso. Ci fanno anche delle richieste, e noi cerchiamo di accontentarli il più possibile. Abbiamo iniziato a trattare prodotti di ogni categoria. Le persone sono contente quando comprano questi articoli da noi, specie quelli riguardanti il mobilio. Ciò che vendiamo è comunque in ottimo stato, per cui la merce ha prezzi molto bassi ma è di buona qualità.

Pensate che il mercato dell’usato sia una tendenza che con il tempo potrà svanire? Sicuramente oggi vive un ottimo momento: le persone comprano articoli in buono stato ma a prezzi nettamente minori. Però il voler risparmiare è un desiderio che non conosce epoca, è qualcosa che fa sempre piacere. E poi è un modo, per le persone che vendono le loro cose, di disfarsi di ciò che non gli è più utile recuperando anche qualcosa.

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