ASCOLI PICENO – Quasi un innamorato su quattro regala fiori che anche quest’anno si confermano l’omaggio preferito per un San Valentino di crisi in cui il 55% degli italiani non regalerà niente. Ecco la foto scattata dai risultati del sondaggio condotto dal sito Coldiretti dal quale si evidenzia che una minoranza del 9% regala cioccolatini o agli altri dolciumi, l’8% profumi o gioielli e il 5% capi di abbigliamento.
“Nonostante le difficoltà economiche – sottolinea la Coldiretti – l’omaggio floreale resiste e si conferma simbolo della festa degli innamorati con una stima di almeno 12 milioni di fiori acquistati a livello nazionale e la tendenza a diversificare puntando oltre alle rose su primule, bulbose azalee e orchidee, meglio se italiane. I fiori italiani, infatti, – afferma la Coldiretti – sono senza dubbio i più profumati, non solo perché non devono affrontare lunghi tempi di viaggio che fanno arrivare quelli stranieri meno freschi alla meta, ma anche perché molti produttori nazionali sono impegnati a selezionare varietà che presentano aromi più intensi e caratteristici”.
Secondo Coldiretti, insomma, i fiori vincono perché permettono di esprimere, con classe, fantasia e prezzi ragionevoli, i propri sentimenti senza intaccare sensibilmente il proprio bilancio, e sono più graditi dei cioccolatini che rischiano di compromettere le diete delle donne già all’opera per la prova costume. Resiste però la cena di coppia, magari – secondo Terranostra – da consumare a casa o negli agriturismi per contenere i costi e garantirsi maggiore privacy. Si registrano, però, anche picchi nelle richieste di lingerie e profumi.