ASCOLI PICENO – Francesco Bellini rompe gli indugi e si muove in prima persona. L’imprenditore farmaceutico ieri pomeriggio si è incontrato con il sindaco Guido Castelli, confermando la propria volontà di presentare un’offerta all’asta che si terrà il 6 febbraio per l’acquisizione del titolo aziendale dell’Ascoli Calcio. Il primo cittadino, dal canto suo, ha garantito la massima disponibilità del Comune affinché le strutture dove la squadra si allena siano messe a disposizione nel migliore dei modi, con l’obiettivo di normalizzare la questione in un’ottica di ottima collaborazione. Ora bisogna vedere quali altri imprenditori si aggregheranno alla scalata di Bellini, i contatti si stanno intensificando in queste ore e l’impressione è che a breve ci saranno importanti novità. I nomi sono sempre gli stessi, Faraotti, Tosti e Borgioni, tutti imprenditori locali di sicuro affidamento.
Una notizia questa che sicuramente farà felice i tifosi bianconeri che seguono con attenzione tutti gli sviluppi della vicenda. Una nuova società con a capo Bellini e sostenuta dal meglio dell’imprenditoria ascolana è naturalmente la situazione più augurata. Infatti così si garantirebbero entrambi i presupposti sperati: un presidente che ami la maglia e una società forte che possa garantire un futuro sereno ed ambizioso. Il tempo però stringe e questa accelerazione non può che far ben sperare. Intanto continua la raccolta dei fondi per garantire la sopravvivenza della squadra fino all’avvento della nuova dirigenza, i ragazzi della sud hanno nuovamente chiamato tutta la città a riempire le gradinate, come è avvenuto contro il Frosinone, anche in occasione dell’incontro di domenica in casa con la Paganese. Infine quest’oggi la Giunta comunale delibererà per l’utilizzo gratuito dello stadio per tutto il periodo della curatela.
