FORCE – Medicina e Poesia. Sono stati gli argomenti topici che hanno caratterizzato il simposio, di medicina vascolare, che si è tenuto giorni fa a Force, presso Palazzo Canestrari. Dare, al capoluogo forcese, un’identità culturale che gli va riconosciuta è stato motivo di soddisfazione e di compiacimento di tutta la cittadinanza e degli intervenuti. In particolare per il sindaco Augusto Curti e per Daniele Travaglini, medico chirurgo nonché specialista in Chirurgia Generale e Vascolare che tanto si sono adoperati nell’organizzare, per la prima volta nel capoluogo forcese, un convegno dove si sono ritrovati luminari del settore nonché studiosi per disquisire su temi di comune interesse, come nel caso specifico: “L’ulcera vascolare e feriti difficili – Approccio ambulatoriale e domiciliare nonché il ruolo della famiglia e delle figure professionali”.
Fra esposizione orale degli intervenuti e grazie all’ausilio di diapositive il pubblico, presente in sala, ha così potuto approfondire la conoscenza di questa patologia della quale si parla poco o niente. Ma cosa è l’ulcera vascolare? Lo abbiamo chiesto al dottor Travaglini: ” Le ulcere vascolari, patologia di cui si parla poco e che colpisce sempre di più persone, sono ferite della pelle dovute alla cattiva circolazione del sangue. Malattia che affligge l’1% della popolazione adulta e il 3% degli anziani” tiene a precisare il nostro interlocutore. Sono intervenuti: Roberto Bisacci, Daniele Travaglini, Lorenzo Agostini, Francesco Silenzi e Paola Clementi che hanno illustrato l’insorgere della patologia, quali possono essere le conseguenze di casi mal curati e come si manifesta. A fare gli onori di casa il sindaco Curti. A rendere più confortevole l’ambiente, visto l’argomento in essere, durante gli intervalli che si sono susseguiti da parte degli oratori, sono state declamate poesie scritte dagli ospiti della Struttura Socio Sanitaria dell’ex ospedale fratelli Lepri con sede a Force.
