Secondo Coldiretti il tradizionale pranzo e cenone di Natale quest’anno fa segnare una forte riscoperta dei piatti del passato, appena il 3 per cento degli italiani infatti, andrà al ristorante frenati anche dall’esigenza di risparmiare. Nel dettaglio – sottolinea la Coldiretti – nel 16 per cento delle famiglie si spenderà dai 30 ai 50 euro, nel 41 per cento tra i 50 ed i 100 euro, nel 30 per cento dai 100 ai 200 euro e una minoranza del 6 per cento si manterrà sopra i 200 euro. La maggioranza del 57 per cento degli italiani – sottolinea la Coldiretti – prevede infatti di spendere come lo scorso anno a tavola per il Natale, mentre il 25 per cento pensa di tagliare fino alla metà della spesa e solo per un 4 per cento il budget per pranzi e cenoni sarà meno della metà dello scorso anno.
Al contrario – precisa la Coldiretti – c’è un 12 per cento che prevede di spendere di più per il menu della festa più importante dell’anno. Non si rinuncia dunque a preparare pranzi e cenoni o a gratificare parenti e amici con gustosi omaggi utili, ma – sottolinea la Coldiretti – si qualifica la spesa, con una netta preferenza di prodotti del territorio locali e Made in Italy. Si assiste – precisa la Coldiretti – a una fortissima attrazione verso la riscoperta del legame con i prodotti del territorio che si esprime sempre di più attraverso la preparazione delle ricette del passato che, nonostante i profondi cambiamenti negli stili di vita, rimangono fortemente radicate nella popolazione. Il 67 per cento degli italiani responsabili della preparazione dei pasti porterà in tavola prodotti Made in Italy, il 28 per cento addirittura locali o a chilometri zero e l’11 per cento prodotti biologici.