ASCOLI PICENO – Si chiuderà con un convegno il progetto “EuropAs. Passaporto digitale di Ascoli in Europa”. Si è trattato di una importante esperienza formativa, alla quale hanno partecipato venti ragazzi under 30 della provincia, basata sull’apprendimento delle nuove forme e tecniche di comunicazione in un’ottica europea, concentrandosi soprattutto sul mondo del web. Dopo un corso formativo teorico i partecipanti hanno svolto un tirocinio pratico, ed ora con il convegno finale, che si terrà mercoledì 14 dalle ore 10 alle 13 presso il Palazzo dei Capitani nella Sala dei Savi. Non si tratterà solo di un momento nel quale verranno illustrati i risultati raggiunti, ma si guarderà già oltre, parlando dei progetti futuri di scambio e partecipazione in Europa come l’Erasmus Plus.
Dopo i saluti istituzionali i lavori saranno divisi in due momenti, come spiega la responsabile del progetto Maura Romano che non nasconde la sua soddisfazione sia per i risultati raggiunti, sia per l’ottima sinergia collaborativa tra Provincia, Comune, Cup e associazioni cittadine. Nella prima parte si parlerà di ciò che è stato l’EuropAs e di quali obiettivi siano stati raggiunti, con in più la proiezione di un video Europazz Show realizzato dai ragazzi partecipanti, a dimostrazione della dimestichezza acquisita sia con le nuove tematiche sia con gli strumenti tecnologici a disposizione. Nella seconda parte spazio alle prospettive future, con al centro i nuovi bandi e quindi le nuove opportunità di scambio all’estero, con l’intervento dell’esperto di criteri di valutazione Pietro Celotti, che spiegherà come presentare al meglio una domanda di richiesta.
“Si è trattato di un progetto particolarmente importante – evidenzia il presidente del Cup Achille Buonfigli – per dare una concezione diversa di come dobbiamo guardare all’Europa, che non deve essere solo vista solo come una rigida istituzione burocratica che detta regole dall’alto in basso. Ci sono grandi prospettive e possibilità, scopo era quello di dare a questi ragazzi un passaporto di conoscenza per superare questa visione limitante della Comunità Europea. Al convegno due ricercatrici dell’Università di Macerata esporranno il loro lavoro di ricerca svolto sui siti web e sulle web tv che hanno avuto maggiore successo, come esempi di chi ha creato qualcosa di nuovo sfruttando le nuove tecnologie a disposizione”.
Soddisfatto anche l’assessore alla Gioventù Massimiliano Brugni, che ha così commentato: ” Continua il partenariato vincente con Provincia e Cup che in questi anni ha dato molti risultati. Siamo stati capaci di intercettare risorse per 500.000 euro investiti in progetti di politiche giovanili. Spesso non si conoscono i tanti bandi europei, per questo è molto importante questo portale che darà modo di poter essere sempre informati. L’Europa nasce proprio da quest’ottica di scambio, e come Città Europea dello Sport 2014 ad aprile, dal 14 al 16, ospiteremo le olimpiadi dei ragazzi Erasmus presenti nel nostro territorio”.