Il thanksgiving day è la festa di ogni famiglia Americana che si tiene il quarto giovedì del mese di novembre ed ha un significato storico che risale al 1621 quando nel Massachusetts i padri pellegrini si riunirono per ringraziare il signore del ricco raccolto. Abramo Lincoln nel 1863 proclamò ufficialmente la celebrazione e da quel giorno in poi divenne una festa annuale festeggiata indistintamente da ogni famiglia americana e non. La tradizione prevede che ogni famiglia festeggi e ringrazi nella propria casa e non al ristorante. Il tacchino è la rappresentazione ufficiale di questa festività, raffigurazione della convivialità e dello spirito di aggregazione. Si stima che in America vengano allevati più di 480milioni di tacchini, ovvero più di un tacchino ogni due americani. A seconda della località, il tacchino viene servito in tavola con salse e condimenti vari.
Nel sud America è farcito con focaccia al granturco mentre al nord viene accompagnato con la Wild Rise, una spezia molto famosa in America. Inoltre può essere servito con la salsa ai mirtilli, le patate dolci, le spezie, il burro, la malva, le bacche fresche, lo yam e la torta di zucca. Alcuni giorni prima del Thanksgiving Day alla Casa Bianca si svolge la National Thanksgiving Turkey Presentation, una ricorrenza che risale al 1963, quando J. Kennedy decise di non cucinare il famoso tacchino donato dalla Turkey Federation. In concomitanza alla festa del Ringraziamento, la tradizione Americana il giorno successivo dà inizio al Black Friday che avvia ufficialmente la stagione per lo shopping natalizio.
Un giorno attesissimo dai compratori, dagli analisti finanziari e dagli ambienti borsistici americani, che possono analizzare in questo venerdì, le capacità di spesa dei cittadini Americani. Alcuni pensano che alla base dell’origine del nome Black Friday ci sia l’intenso volume di traffico che si genera il venerdì dopo il thanksgiving a Philadelphia.
