SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Oggi la firma che sugella il rapporto di collaborazione tra il Comune di San Benedetto del Tronto e la città degli Urali Ekaterinburg; le due realtà confermano, dunque, l’intento di intraprendere proficui scambi nel campo dell’industria metalmeccanica, della moda, dell’arredamento e, anche, del turismo. Dall’incontro, avvenuto questa mattina nella sala consiliare di viale De Gasperi alla presenza dei rappresentanti amministrativi delle due città e dei vertici delle diverse categorie di settore, si è prospettato un futuro dinamico con una realtà centrale del territorio russo che vanta lo 0,46% di disoccupazione e un trend in continua crescita.
Grazie a Piceno Promozione e a Food&Relax è stato possibile portare avanti parallelamente i progetti di promozione economica-industriale e turistica. I rappresentanti russi, infatti, durante il loro soggiorno nel Piceno hanno potuto conoscere le diverse realtà imprenditoriali del territorio per selezionare opportunità commerciali, ma anche le varie peculiarità del Piceno, dai percorsi artistici, storici ed enogastronomici; coinvolti anche i Comuni di Ascoli Piceno e Offida, oltre a Macerata e Fermo. Confermate, nell’ambito di questa iniziativa, le buone possibilità per l’apertura di una tratta aerea diretta che congiunga logisticamente Ekaterinburg e Ancona; nel mese di novembre, invece, il sindaco Gaspari annuncia l’avvio di un corso di formazione per guide turistiche in lingua russa per far eccellere la nostra riviera dal punto di vista dell’accoglienza.
Se le imprese territoriali, in questi giorni, hanno avuto la possibilità di mostrare le loro peculiarità e intavolare vantaggiosi legami, anche il turismo ha ritagliato importanti spazi; la Riviera delle Palme, infatti, oltre al mare ha saputo integrare l’offerta turistica con tutto quello che il territorio sa offrire rispondendo alle esigenze di un ipotetico turista russo. Forte l’interesse di intercettare il flusso turistico degli Urali che attualmente vanta mete come Turchia, Egitto, Cina e Tailandia. Uno studio dell’agenzia Food&Relax ha offerto uno screening attento per ammiccare l’occhio ai turisti dell’Est; saper offrire qualcosa in più del solo mare, per chi va alla ricerca della vacanza attiva con escursione e degustazioni e visite in pacchetti all inclusive.
Sta ora all’accoglienza turistica e alle imprese saper cogliere l’opportunità che le due città hanno messo in campo; i vantaggi delle realtà economiche saranno certo vantaggio sia per San Benedetto che per Ekaterinburg. E come spiega il vicesindaco della città degli Urali Vysokinskiy Aleksandr Ghennadievich “l’aereo ha sempre due motori, non possiamo dire che funzionerà uno più dell’altro perché devono andare di pari passo”.