Cosa accade in una comunità di poche persone, in cui tutti si conoscono, quando l’uomo più solitario e schivo si fa vedere in giro con una bambola gonfiabile, presentandola come la propria fidanzata? Questo tema bizzarro quanto originale potrebbe dar luogo a una commedia ridanciana giocata su facili equivoci sessuali e destinata a morire in poche settimane. Il film di Craig Gillespie riesce invece a non scivolare nella frivolezza e a meritare perfino una nomination agli Oscar 2008 per la miglior sceneggiatura. Il merito è di un approccio delicato, interessato alle dinamiche sociali che lo strano comportamento del protagonista induce negli abitanti del piccolo paese del Wisconsin in cui si svolge la vicenda.
Lars Lindstrom (Ryan Gosling) è un timido sociofobico che vive da solo in un garage. Generalmente restio a qualunque tipo di interazione sociale, si presenta una sera a casa del fratello per presentargli Bianca, la nuova fidanzata conosciuta in internet. Si tratta di una sex doll dalle fattezze umane, a cui Lars si rivolge come si trattasse di una vera donna. Per assecondare gli evidenti problemi mentali dell’uomo, l’intero paese accoglierà Bianca come un membro della comunità.
La recitazione di Gosling, che per questo film ricevette una candidatura al Golden Globe 2008, contribuisce a rendere credibile e gradevole quella che altrimenti rischiava di essere una commedia frivola. Il punto di interesse, dapprima incentrato sul surreale rapporto di Lars con la bambola, si sposta gradualmente sulle dinamiche della comunità, soffermandosi sulla solidarietà che porta un piccolo paese a superare i preconcetti in difesa di un suo figlio.
Il pregio maggiore del film è forse proprio quello di partire dal pretesto della fidanzata giocattolo per affrontare con la leggerezza della commedia il delicato tema della famiglia, intesa qui non solo come ristretta cerchia domestica, ma allargata al concetto comunitario.
REGIA: Craig Gillespie
ANNO: 2008
GENERE: Commedia
DURATA: 106 minuti