ASCOLI PICENO – La Provincia di Ascoli Piceno intende riorganizzare gli istituti superiori del territorio coinvolgendo le scuole di San Benedetto del Tronto. Tra le possibilità avanzate alcuni accorpamenti che potrebbero segnare profondamente la storia e l’identità di alcuni istituti che da anni contraddistinguono il territorio tout court.
Per quanto riguarda l’Istituto Professionale per i Servizi Alberghieri e Ristorazione (Ipsaar), la Provincia avrebbe deciso di staccare la neonata sede di Ascoli Piceno da quella sambenedettese e di accorparla all’Istituto Agrario del capoluogo. Al vaglio anche la proposta di creare un polo liceale unico che accorpi il Classico Leopardi e lo Scientifico Rosetti. Sulla base di queste linee guida emerse durante la riunione provinciale, l’assessore Margherita Sorge entra nel merito e esprime i suoi dubbi e lancia un appello per invitare a rivedere il disegno scolastico superiore.
La sede ascolana dell’Ipsaar, infatti, nasce da una filiazione dello storico istituto sambenedettese che vanta anni di esperienza e continua crescita, arrivando a contare 14 classi con ragazzi da tutto il territorio. “La proposta di dividere l’istituto ascolano non ancora abbastanza maturo da poter camminare con le proprie gambe, significherebbe non permettere alla sede di Ascoli di maturare, rischiando invece di impoverire due luoghi della formazione che – a detta dell’assessore Sorge – stanno costruendo un percorso virtuoso di integrazione tra il mondo della scuola e quello del lavoro in settori per il nostro territorio strategici come la ristorazione e il turismo. Anche la scelta di puntare su un polo liceale unico – prosegue – credo vada contro le specificità storiche dei due istituti che sono da sempre punto di riferimento sul territorio, ben oltre i confini comunali, come dimostrano numeri e provenienza degli iscritti”.
L’assessore sambenedettese in una nota condivisa invita a rivedere la riorganizzazione degli istituti e, non avendo preso parte alla riunione, chiede una nuova occasione d’incontro per delineare una diversa distribuzione.
