SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il gruppo consigliare del Popolo delle Libertà prosegue il suo percorso per arrivare a mettere un punto alla questione pensiline fotovoltaiche e stadio. A fronte di diverse richieste di documenti firmate Pdl, già una volta è stato necessario il ricorso al Prefetto per ricevere risposte dopo 45 giorni (il tempo previsto è massimo 30 giorni) per ragguardi su Piazza del Pescatore e, secondo Pasqualino Piunti, sarà necessario ricorrervi nuovamente.
“Ci risiamo, perché l’interrogazione che ho presentato per chiarire alcuni passaggi della copertura fotovoltaica sullo stadio è ancora senza risposta scritta; – spiega Piunti – interrogazione di dieci punti aggiunta a quella di Piazza del Pescatore, del Palacongressi e dell’autorizzazione sui 20 kilowatt. Se per la piazza sembrerebbe non servire il permesso della Soprintendenza, stiamo aspettando come si pronuncerà il Tar in merito al ricorso dei privati sulla struttura nel parcheggio del Palacongressi, mentre per quanto riguarda Piazza D’Annunzio la stessa Amministrazione dice che è irregolare”.
Sottoposta all’attenzione dell’Amministrazione il parere della Provincia secondo il quale ci sarebbe stato il bisogno di un’autorizzazione unica per l’istallazione dell’impianto che supera i 20 kilowatt; a cui si aggiunge in data 13 settembre la richiesta della copia della Delibera di Giunta relativa all’approvazione del Progetto Pensiline Fotovoltaiche, nonché allegati, files e link relativi. Il Pdl, inoltre, vorrebbe approfondire la questione del fotovoltaico rintracciando le lettere intercorse tra il Comune e la Decasol per quanto riguarda l’impianto dello stadio. “Se entro giovedì non arriva la risposta ai dieci punti, – sentenzia Piunti – dovrò tornare dal Prefetto”.